Con partenza dalle Terme di Caracalla e la presenza di oltre 4 mila persone, ha preso il via l’Alchemaya tour del cantautore romano Max Gazzè. Quattro eventi che portano gli spettatori in un viaggio completo tra i suoni pop e una nuova vena introspettiva che ricorda il Battiato dei primi tempi, ripercorrendo i brani di questo apprezzato artista e il suo percorso musicale nato con la pubblicazione del primo album avvenuta nel 1996.
Dopo l’anteprima calorosissima di Vieste, l’opera sinfonica dell’artista è approdata alle Terme di Caracalla lo scorso 5 agosto facendo registrare un successo di pubblico e di consensi, in una serata ricca di applausi scroscianti da parte di una platea particolarmente attenta e affascinata.
Il concerto prodotto da Francesco Barbaro per OTR Live è diviso in due parti: la prima ora del concerto presentato come una sorta di narrazione dedicata all’opera originale, in cui il tema dei brani mette in risalto una nuova vena introspettiva dell’artista, che invita alla coscienza, al risveglio e a vivere l’amore in tutte le sue forme. Quest’ultimo sentimento è presentato come una sorta di vero e unico collante che funge da mezzo per trapassare i periodi storici che stiamo vivendo. Una narrazione affascinante, iniziata con “L’origine del mondo”, che vede poi un crescendo di violini, timpani e fiati e che termina con la solenne “Il progetto dell’anima”, nel mezzo brani maestosi come “Il diluvio di tutti”, “La Tavola di smeraldo”, “Alchimia” ed “Etereo”.
La seconda parte del concerto è invece dedicata a ripercorrere, in modo orchestrato, i brani più significativi della carriera del cantautore romano. Presentati in versioni scarnificate e ricomposte in un nuovo assetto sinfonico, un progetto progressive che porta sul palco i pezzi più significativi che invogliano l’ascoltatore a scoprire e approfondire la completa discografia di Max Gazzè, con album come “Contro un’onda del mare”, “La favola di Adamo ed Eva”, “Quindi”, “Maximilian” e l’ultimo “Alchemaya”, distribuiti da Universal Music Italia.
Due ore di grande musica terminati con una standing ovation del pubblico, il tutto nella cornice bellissima delle Terme di Caracalla. Un’opera sinfonica che porta in scena una sorta di fusione tra i sintetizzatori e il vero suono dell’orchestra Alchemaya, che vede la presenza di oltre 60 elementi, composta per l’occasione da eccellenze italiane e diretta dal maestro Clemente Ferrari, con la speciale partecipazione della pianista sudcoreana Sun Hee You, uno tra i talenti emergenti più interessanti, che sta raccogliendo successi e consensi sia dal pubblico sia dalle giurie delle competizioni.
Il tour è proseguito con un’altra data sold out allo Sferisterio di Macerata e in seguito sempre durante il periodo estivo al Teatro Antico di Taormina, il 25 agosto, e all’Arena di Verona il 2 settembre. Ad accompagnare sullo sfondo la musica di Max Gazzè, in ogni data di questo Alchemaya tour, con adattamenti differenti, ci saranno le immagini tratte dall’omonimo progetto Alchemaya, realizzate da Francesca Pasquinucci e Davide Giannoni di Imaginarium Creative Studio.
