L’attivismo politico delle celebrities per le Presidenziali USA

I risultati delle elezioni presidenziali USA del 3 novembre sono alle porte e tutto il mondo è in fermento, soprattutto quello delle celebrities. Martedì si saprà se il presidente più giudicato della storia d’America otterrà un secondo mandato. Moltissimi i brand che si sono schierati apertamente invitando tutti i cittadini americani ad esercitare il proprio diritto di voto, ma mai prima d’ora così tante star si sono esposte a favore dell’assoluzione del diritto di voto. Scopriamo insieme chi sono e come si stanno muovendo.

Perchè le celebrities incitano al voto?

L’influenza delle celebrità è stata a lungo valutata per determinare l’impatto che le star hanno utilizzando le loro piattaforme per far luce sulle questioni sociali o convincere il pubblico in un modo o nell’altro. Sia culturalmente che politicamente le star sono leader del loro pubblico alle prese con una pandemia virale e che chiede giustizia razziale e sociale sullo sfondo di un ciclo elettorale attivo. 

In America i cittadini devono registrarsi per votare, a differenza di noi Italiani. Possono farlo in 3 tempistiche dopo la registrazione, cioè con voto anticipato, voto per posta per impossibilità di andare alle urne, o come noi italiani, voto alle urne. Le campagne di sensibilizzazione al voto spingono soprattutto sui social network per arrivare direttamente all’attenzione dei votanti americani, che nel 2016 si classificano come i meno attivi del mondo, secondo l’IDEA. Causa scatenante la non distribuzione dell’informazione, indirizzata in passato solo alle classi più istruite e privilegiate, e la folta circolazione di fake news. Ecco perchè Instagram ha temporaneamente bloccato la potenza del reach degli hashtag in questi giorni. Ulteriore motivo è evitare la diffusione delle fake news, celebri per spuntare come funghi negli ultimi giorni di campagna elettorale e spingere i più indecisi al voto last-minute. 

Julia Roberts

Con un post Instagram che ha mosso i cuori di milioni di fan e followers, il sorriso più bello d’America fa tanto rumore e si appella alla responsabilità sociale dei cittadini americani. “Sono solo una ragazza, in piedi davanti ad un ragazzo, che gli chiede di votare” recita il post, variazione a tema politico della celebre frase del blockbuster Notting Hill del 1999, dove Roberts è protagonista a fianco di Hugh Grant. Roberts è genuina e non si schiera apertamente per nessun candidato, usando la sua piattaforma per incitare tutti gli americani ad esprimere la loro preferenza il 3 novembre.

 

Lizzo

L’esuberante e tremendamente diretta cantante Lizzo sfoggia il suo orgoglio civico con una didascalia introspettiva ed incoraggiante per il suo pubblico: “Questa è la terza volta che voto in tutta la mia vita. Quando penso a quanto poco ho fatto in così tanto mi fa mettere le cose in prospettiva! Credo che questo sia l’inizio di un movimente per rendere il voto ACCESSIBILE e GIUSTO in modo che questo paese rispecchi i suoi cittadini.”

Natalie Portman

 Attivista per i diritti degli animali, attivista anti-povertà, anti-terrorismo, anti-violenza sulle donne, a favore delle rivolte per il cambiamento climatico e ambasciatrice dell’associazione caritatevole per i diritti dei bambini WE e dichiarata democratica, Portman è conosciuta nel panorama americano per la sua voce sempre presente. L’attrice è quella che si definisce una donna dello spettacolo impegnata, e come tale non poteva perdere l’occasione di sostenere anche questa causa. 

https://www.instagram.com/p/CGoA3hyDkQX/

Gigi Hadid

“L’ho fatto da casa con la mia piccola a fianco, avete ancora due settimane” incita la top model, ricordando ai suoi followers che li stima. “Voto per un’America che vorrei mia figlia vedesse, fatelo anche voi”.

Nick Jonas

Il minore dei Jonas Brothers sfoggia con orgoglio il suo sticker che attesta “Ho Votato”, e tagga Michelle Obama per coronare l’atto, invitando tutto il suo seguito a fare altrettanto. 

Vanessa Hudgens

“Io ho fatto. Voi?” La star di High School Musical e molto di più, spinge il suo pubblico a votare così. 

 

Taylor Swift

Taylor ci mette la faccia e sostiene apertamente il candidato democratico Joe Biden sia sfornando biscotti, sia sulla cover di quotidiani nazionali. V Magazine l’ha inserita tra i 45 personaggi più influenti di una nuova generazione di attivismo sociale e culturale. “Il cambiamento di cui abbiamo più bisogno è quello di eleggere un presidente che riconosce che le persone di colore meritano di sentirsi al sicuro e rappresentate, che le donne meritano il diritto di scegliere cosa succede ai loro corpi, e che la comunità LGBTQIA merita di essere riconosciuta e inclusa.Tutti meritano un governo che prende sul serio i rischi sanitari globali e mette al primo posto la vita della sua gente”, ha continuato.

Jennifer Lawrence

Anchel’attrice di Hunger Games e vincitrice di Oscar si schiera apertamente per Biden per VMagazine, a cui confessa: “Voto per Joe Biden e Kamala Harris quest’anno perché Donald Trump ha e continuerà a porsi di fronte alla sicurezza e al benessere dell’America”.

Cher 

L’icona pop ha condiviso il suo sostegno per Biden in febbraio in una serie di Tweet, chiamandolo un “Uomo buono, saggio e gentile” e augurandogli buona fortuna “Today & Everyday.” Lei lo ha incoraggiato a non “Give Up”, scrivendo, “HES A Honest Kind Civil Man.He Has Some Amends to Make,But I know him & Belive in him,Even If some ppl think he’s a Lost cause…. Credo che le Cause Perdute siano quelle per cui combattere.”

Ariana Grande

La star fuori ora con il suo nuovo album “Positions” ed un look da “good-girl” tutto nuovo la fa molto semplice: nel suo ultimo post chiede ai suoi followers “Qual è il vostro look preferito di Positions?” taggando la stylist Mimi Cutrell, “fatemi sapere e votate Biden”.

Stacey Dash

L’attrice di Clueless si schiera apertamente per Trump, aggiungendo alla sua bio di Twitter l’hashtag #womenfortrump. “”Provate qualcosa di nuovo. Soprattutto un uomo che non è dell’establishment. Non è l’uomo che vi aspettereste, come si dice. Le istituzioni non gli piacciono nemmeno. Ma è repubblicano. È un conservatore.”

 

 

Irene Coltrinari