Recandoci per le strade delle località pugliesi possiamo sentire l’odore che viene emanato dai numerosi forni locali, il tipico profumo della focaccia pugliese, che fare allora, si mangia anche se non si ha fame.
Gustosa e unica, che racchiude nel suo sapore i vari gusti delle verdure, con le quali viene farcita.
Ingredienti per 6 persone
- 600 g di farina
- 2 patate medie
- 1 panetto di lievito di birra fresco
- 10-12 pomodorini ciliegini
- Olive nere
- Aglio, origano, sale grosso
- Olio extravergine
Sbucciate le patate tagliatele a dadi (farete prima a cuocerle) e lessatele. Sciogliere il lievito di birra in un bicchiere di acqua tiepida. Sulla spianatoia versate la farina a fontana, unitevi le patate cotte e schiacciatele assieme alla farina, unite il lievito lentamente amalgamandolo alla pasta, aggiungete 2-3 prese di sale e lavorate bene l’impasto, dall’interno all’esterno.
Quando la pasta vi sembrerà abbastanza elastica, formate una palla e mettetela in una terrina capiente, spolverizzatela con un po’ di farina e copritela con un canovaccio e una coperta, (i fornai pugliesi fanno una croce sulla palla, due tagli incrociati), lasciate lievitare l’impasto due almeno due ore.
Accendere il forno e portarlo ad una temperatura di 260° prendete una teglia larga, (meglio se possedete quella originale in alluminio) ungetela bene con olio, stendete la pasta e ungetela con dell’olio, lasciatela riposare quindi per un’altra mezz’oretta.
Ora sulla sua superficie disponetevi i pomodorini lavati e tagliati a metà pressandoli verso l’interno dell’impasto, spolverizzate con l’origano e il sale grosso (una manciatina), aggiungete alcuni spicchi d’aglio e qualche oliva nera denocciolata, versatevi sopra ancora un filo di olio.
Infornate e fate cuocere a questa temperatura per circa 10 minuti, poi abbassatela a 170° e continuate la cottura per circa ½ ora.
La focaccia dovrà risultare dorata e con un’altezza di circa 7 cm.
Gustatela calda. In puglia viene servita anche con la mortadella (a parte).
