“La Dispensa dei pensieri” è il nuovo singolo di Sauro Martinelli

Per veicolare il messaggio così profondo de La Dispensa dei pensieri, Sauro Martinelli si è affidato a compagni di viaggio a cui puoi cedere i comandi facendoti un comodo sonnellino sui sedili posteriori.

Al posto di guida troviamo Filadelfo Castro (Tiziano Ferro, Pooh, Max Pezzali, Rita Pavone, Claudio Cecchetto… ), alle cui mani sapienti è affidata la produzione artistica, gli arrangiamenti e le chitarre. Il navigatore al suo fianco usa le bacchette della batteria per indicare la via ed è Enrico Matta, aka Ninja dei Subsonica, che di strada sotto le scarpe ne ha tanta. In questo compito ritmico e di navigazione è affiancato dal basso di Andrea Torresani, un giovane dal bagaglio già stracolmo di esperienze (Tiziano Ferro, Biagio Antonacci ed Elisa) che in tempi recenti è entrato nella scuderia di sua Maestà Vasco Rossi. Il controllo dell’assetto di viaggio è affidato al missaggio e mastering di Marco Borsatti: un’assetto di garanzia.

La Dispensa dei pensieri viaggia sulle strade collaudate di un rock a velocità di crociera. Il timing giusto per riflettere su uno stato d’animo intimo che ha la stessa forza del racconto di cui ogni ascoltatore si sentirà coautore.  

BIOGRAFIA
Sauro Martinelli nasce a Johannesburg nel Luglio del 1975 da padre Italo-Scozzese e madre Sud Africana (Anglo-Olandese). Insieme ai genitori si trasferisce in Italia e qui Sauro vive un periodo molto sereno, che gli regala tantissimi ricordi di un’infanzia passata con amici cari ed esperienze adolescenziali spensierate. L’animo sensibile e romantico di Sauro “esce allo scoperto” verso la fine delle scuole medie, quando impara a suonare la chitarra e il pianoforte. Proprio in quegli anni Sauro inizia a scrivere i suoi primi testi e metterli in musica: all’età di 18 anni incide le sue prime demo presso lo studio di “Paky”, alcuni brani arrangiati con Luca Chiaravalli. Terminati gli studi, si butta a capofitto nel lavoro, ma la musica continua ad essere la sua più grande passione. E così dopo uno stop, in cui si dedica alla famiglia, riprende il cammino musicale e si rimette a scrivere. Nel 2017 incontra Filadelfo Castro, oggi suo produttore e carissimo amico, che lo spinge a mettersi in gioco e far conoscere i brani ad un pubblico più ampio.

 

redazione