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Klay Thompson scalpita: il suo rientro è sempre più vicino

Klay Thompson è sempre più vicino al rientro. Dopo due bruttissimi infortuni, prima al crociato e poi ai legamenti, il fuoriclasse dei Golden State Warriors sembra essere pronto per tornare a calcare il parquet. Thompson non gioca una partita ufficiale dal 13 giugno 2019, giorno dell’ultima gara delle Finals, poi persa contro i Toronto Raptors. Da quel momento un lungo calvario ha tenuto Klay lontano dal campo.

Il ritorno di Thompson a fianco di Steph Curry sarà un’arma in più verso la corsa alla conquista del titolo. La stagione è appena iniziata, ma da quello che possiamo vedere i Warriors viaggiano spediti verso il primo posto a Ovest. I contendenti sono i sorprendenti Phoenix Suns, capaci di inanellare più di 17 vittorie consecutive dopo un brutto inizio.

I Warriors possono contare su uno Stephen Curry in stato di grazia in questa stagione, dove gioca alla media di 27.8 punti a partita. Steph sembra aver addirittura migliorato le sue conclusioni da tre punti, specialità nella quale è considerato all’unanimità il migliore di sempre. Ma nella franchigia di San Francisco non è solo Curry a giocare partite da fuoriclasse. Oltre a lui, infatti, notevoli sono le prestazioni di Jordan Poole. La guardia classe 1999, infatti, viaggia a una media di più di 18 punti a partita. Nella sconfitta contro i Suns del 30 novembre, in una serata storta anche per Curry, Poole ha messo a referto ben 28 punti dei 96 totali della squadra.

Nonostante non ci sia ancora una data certa per il rientro di Klay Thompson, si stima che il numero 11 dei Golden State Warriors possa tornare nella gara di Natale proprio contro i Phoenix Suns. O chissà, magari nella partita casalinga contro i Memphis Grizzlies, con il pubblico tifoso pronto a riaccoglierlo.

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Il ritorno di Thompson aumenterà notevolmente il tasso tecnico della squadra, grazie anche alla straordinaria abilità da tre punti del giocatore, secondo solo al già citato Curry nell’intera NBA in questo fondamentale.

Nelle ultime due stagioni Curry e compagni non sono riusciti a raggiungere i Playoff: era dalla stagione 2012-2013 che vi partecipavano ininterrottamente. In mezzo anche 4 titoli NBA. È proprio da quando Thompson si è infortunato che non raggiungono il traguardo Playoff. Che sia un caso? Quello che è certo è che Klay non vede l’ora di tornare, e chiunque ami il basket la pensa allo stesso modo.

Marco Nuzzo