Credits: haringaosimo.it

Made in New York, l’omaggio a Keith Haring e alla Street Art nel cuore delle Marche

A Palazzo Campana, nel cuore di Osimo, cittadina dell’entroterra marchigiano è possibile visitare fino al 10 gennaio 2021 la mostra Made in New York- Keith Haring (Subway drawings). Non aspettatevi la classica schiera di opere in mostra del medesimo autore. Preparatevi, invece, a percorrere un viaggio nel mondo della Street Art ed infatti nel sottotitolo si legge Paolo Buggiani e la vera origine della Street Art. Ed è proprio Paolo Buggiani il valore aggiunto di questa mostra, artista italiano ma newyorkese di adozione, classe 1933.

Nella sua arte si intrecciano Performance Art, fotografia di ricerca, pittura, scultura e Street Art. Non è solo la forte amicizia tra i due artisti a giustificare la scelta del curatore, Gianluca Marziani, di far condividere loro il medesimo spazio espositivo. A Buggiani, infatti, va soprattutto il merito di essere stato uno dei primi ad intuire il valore culturale ed artistico della Street Art, il movimento che da sempre fatica ad essere riconosciuto come vera arte.

[…]un movimento che onestamente ha cercato di rivoluzionare il modo di vedere le cose, con bravura e talento. A tal proposito mi piace sempre ricordare ciò che affermava, in uno dei suoi manifesti stradali, Jenny Holzer: “Questa è arte fatta in segreto per la gente. È arte che si suppone non debba esistere. È arte su soggetti seri messa dove tutti possano vederla. È un’arte estremamente bella per mostrare quanto buone potrebbero essere le cose”. Questa è la sola Street Art.

(Estratto da un’intervista a Paolo Buggiani)

Opere di Paolo Buggiani

New York è il filo rosso che lega il lavoro dei due artisti. La città è sfondo e protagonista delle opere-fotografie di Paolo Buggiani, che cristallizzano le sue performance, in cui metallo e fuoco prendono vita in contesti urbani apparentemente insignificanti. Il contesto di lavoro è lo stesso anche per Haring, che sceglie come tele per i suoi lavori d’esordio proprio il luogo emblema della vita urbana, ossia la metropolitana. Le opere esposte di quest’ultimo, infatti, sono i disegni originali da lui realizzati tra il 1981 e il 1983. Gessetto bianco sui fogli di carta nera che venivano affissi per coprire i cartelloni pubblicitari ormai scaduti.

Adorazione di un Dio sbagliato, 1981

I tratti semplici, quasi infantili, eppure carichi di messaggi, talvolta anche fortemente critici e cinici nei confronti della società. I segni distintivi che avrebbero reso Keith Haring di lì a poco uno degli artisti più popolari, ancora oggi a trent’anni dalla sua prematura scomparsa.

Se siete ancora dell’idea che la Street Art non possa rientrare negli spazi espositivi dell’arte tradizionale, questa mostra è l’occasione giusta per ricredervi!

 

Dal 23 Luglio al 6 Settembre 2020
APERTO TUTTI I GIORNI
orario 10-13 e 15-20

Dal 8 Settembre 2020 al 10 Gennaio 2021
FERIALI orario 10-13 e 16.30-19.30
FESTIVI E PRE FESTIVI orario 10-13 e 15-20
LUNEDI’ CHIUSO

info 800228800 [email protected]