Intervista a Denise Faro: il singolo “Jacuzzi” e l’uscita del nuovo album

Da venerdì 27 novembre, è online il video di “Jacuzzi”, il nuovo singolo della poliedrica cantautrice DENISE FARO che anticipa un nuovo album in uscita nella primavera 2021.

Appassionata fin da bambina al canto, alla danza e alla recitazione, Denise ha mosso i primi passi ricoprendo alcuni ruoli sugli schermi televisivi e cinematografici fino a calcare i palchi teatrali italiani e internazionali. Nel 2012 ha conquistato i cuori latini, vincendo uno dei “festival della canzone” più importanti al mondo, “El Festival de Viña del Mar”, rappresentando l’Italia con un suo brano inedito “Grazie a te”. Nel 2019 inizia una nuova era musicale per Denise con il brano “Breaking Free”, in collaborazione con il DJ Luis Rodriguez. In seguito scrive “Intrappolata (Atrapada)” in collaborazione con la cantautrice colombiana, vincitrice di un Grammy, Ana Casalett, in cui si racconta senza filtri.  Nel 2020, durante il lock down decide di pubblicare una canzone scritta e prodotta a Los Angeles, “Inolvidable” (indimenticabile), senza però toccare il tema della pandemia, concentrandosi invece completamente sul tema universale dell’amore e della passione.

In occasione dell’uscita di “Jacuzzi”, abbiamo intervistato Denise Faro e abbiamo provato anche a farci rivelare qualcosa sul nuovo album.

Una carriera ricca di successi e di conferme, ma quando è avvenuto il primo approccio con la musica?

Sono fortunata perché sono nata in una famiglia di cantanti e musicisti. Ho scritto il mio primo testo all’età di otto anni. Da lì è iniziata la mia passione e non è più finita.

Dalla prima canzone scritta ad otto anni fino alla vittoria al Festival di Vina del Mar. Cosa ancora ricordi di quel momento e quanto è stato fondamentale per il tuo percorso musicale?

È stato unico e forse è stata la cosa che mi ha permesso di iniziare la mia carriera da musicista e da cantante solista. È stata un’esperienza meravigliosa. Ci ho partecipato, ma senza pensare di arrivarci davvero. Ero un po’ titubante, anche nell’inviare. Quando sono arrivata lì, non volevo neanche vincere, ma non perché non volessi perché poi vincere è stata la cosa più bella del mondo. Volevo solo divertirmi. Non mettere la testa in una competizione, ma cantare su un palco con 21.000 persone davanti. Poi è stato così. Io mi sono divertita tantissimo e da italiana mi sono sentita accolta e straamata.

Si nota dalle tue canzoni che c’è una particolare sensibilità nel raccontare stati d’animo o affrontare temeatiche. Come approcci alla scritura di un brano? Da cosa ti fai ispirare?

Di solito ogni canzone ha un percorso a sé. Ci sono volte in cui ho bisogno di scrivere, a prescindere dalle canzoni, ma semplicemente per me stessa metto su carta delle emozioni. E alcune volte, le mie canzoni nascono così, da una frase scritta su un pezzo di carta. Altre volte da emozioni forti vissute in quel momento. Ad es. mi è capitato di scrivere spesso in aeroporto, luogo in cui la gente si riabbraccia o si lascia.

Il tuo nuovo singolo è “Jacuzzi”. Qual è il messaggio di questa canzone?

Intitolare questa canzone “Jacuzzi” è stata una mia scelta commerciale. Di solito, tendono tutti a chiedere la canzone commerciale. A meno che non esce da solo, preferisco trovare le cose giuste dentro le mie emozioni, non seguendo la moda. Così ho voluto dare un titolo commerciale per poi mettere in musica il messaggio. Il senso della canzone è dire che anche se siamo nel lusso e anche se siamo circondati da tantissime persone, se non abbiamo l’amore inteso in tutte le sue forme, alla fine non riusciamo ad essere felici e a sentirci bene e soprattutto continuiamo a sentirci soli.

Il video ufficiale di “Jacuzzi” vede alla regia Emanuel Lo. Di chi è stata l’idea del video? Come vi siete trovati a lavorare insieme?

I crediti di questo video sono di Emanuel Lo. Per intero. Lui è stato fantastico. Per me è stato pure molto buffo perché il mio team l’ha contattato per telefono. Noi non c’eravamo mai conosciuti. Ci siamo incontrati e abbiamo lavorato per tutto il tempo con le mascherine. Ho visto il suo volto per intero solo dopo aver finito di girare il video, anche se a distanza. Lui è un grandissimo professionista. Abbiamo lavorato tutto il giorno, dalle otto alle 20:00. Questo è il video della mia carriera che mi piace di più.

Oltre alla musica, ti occupi anche di sociale. Quale messaggio deve prevalere secondo te nel periodo di pandemia che stiamo vivendo?

Forse dobbiamo cercare di capire che, oltre le possibilità economiche, ciò che conta sono le piccole cose, gli affetti e le sensazioni che diamo e riceviamo. Dovremmo cercare di capire che siamo tutti uguali. Il resto non serve.

Stai lavorando sul disco che uscirà nella primavera del 2021. Cosa puoi svelarci?

Il disco conterrà undici brani. Sarà sia in italiano sia in spagnolo. Prevede una collaborazione specifica con un artista internazionale. Purtroppo non posso dirti ancora nulla, però. Il disco è interamente prodotto da Daniele Coro e Claudio Guidetti. È un progetto discografico made italy. È un lavoro che mi rispecchia tantissimo e ne sono molto orgogliosa.

Sandy Sciuto