In viaggio con Social Up, alla scoperta di Patrimonio

Nell’entroterra del nord della Corsica, a pochi chilometri (circa 6) dalla bellissima Saint Florent, si trova Patrimonio, uno dei borghi corsi più famosi ed amati per la sua produzione vitivinicola, grazie alla quale é divenuto famosissimo.

La produzione vinicola

Sono circa 40 i viticoltori che sono riusciti ad ottenere, per primi in tutta l’isola, la preziosa denominazione AOC (la nostra DOC in versione francese) e che coltivano i circa 500 ettari di vigna che si ergono lungo le terre di questa parte della Corsica.  Grazie a questa importante produzione vitivinicola, Patrimonio é diventato un punto di riferimento per i visitatori di questa parte della Corsica che visitano questo antico borgo per ammirare qualche cantina, fare degustazioni di vini e magari anche qualche prezioso acquisto. É anche a causa della  domanda piuttosto alta che, nelle cantine di Patrimonio, é difficile trovare dei vini invecchiati. La maggior parte della produzione viene esaurita nell’anno.

In questa zona si producono, oltre al famosissimo Muscat, anche vini rossi, rosé e bianchi di tutto rispetto. L’approccio dei viticoltori é piuttosto “naturale”, tanto che un terzo delle aziende vinicole di Patrimonio ha già ottenuto la certificazione BIO.

Il borgo

Oltre alla visita in qualche cantina, anche il borgo di Patrimonio merita una visita. La Chiesa di Saint-Martin, risalente al sedicesimo secolo, é una magnifica chiesa barocca con fronte a mezzaluna. Il villaggio é molto grazioso, tranquillo durante l’inverno, si trasforma completamente in primavera ed in estate.

Il villaggio, vanta una importante tradizione musicale. Ogni anno, nel mese di luglio, sotto il sole ed in mezzo ai vigneti, si svolge il festival «Notti della Chitarra».

Si tratta di una manifestazione che dal 1989 riunisce i più celebri chitarristi di fama mondiale nella cornice del Tnéâtre de Verdure. Questo festival ospita spettacoli diversi tra loro, con artisti che suonano dalla balalaika alla chitarra elettrica. Un evento assolutamente da non perdere se ci trova a Patrimonio in questo periodo dell’anno.

Sharon Santarelli