Imprenditoria: è in libreria il manuale con i punti chiave per riorganizzare l’azienda e raggiungere il successo

Nel libro “Coach Ricco, Coach Povero”, il business coach dell’anno Antonio Panìco analizza le migliori strategie rivolte a coach professionisti, imprenditori e manager che vogliono aumentare le performance e rafforzare la propria leadership, liberando del tempo per la vita privata.

Eric Schmidt (ex CEO di Google), il guru della Silicon Valley Steve Bennet e Oprah Winfrey, la giornalista e volto televisivo più celebre al mondo. Sono solo alcuni dei personaggi di spicco che per perfezionare le modalità di lavoro, o per garantire solidità ai rispettivi brand, si sono affidati a un business coach. Figura che nasce e ha trovato affermazione soprattutto oltreoceano, negli USA, il business coach ha cambiato negli ultimi anni il paradigma della continua e necessaria formazione professionale.

Un report compilato dalla compagnia “Exactly Where You Want To Be”, infatti, dimostra come il 90% dei leader d’impresa che hanno registrato forti incrementi di fatturato, si sia avvalso della consulenza di questa figura professionale molto strategica. 

Tra il fenomeno delle dimissioni di massa e i mercati in continua evoluzione, “le persone, in qualsiasi ambito, vogliono essere aiutate a realizzare concretamente i propri obiettivi, anziché indugiare troppo sulle strategie. Per questo diventa centrale la figura del coach, in rapida ascesa a livello internazionale, ma ancora poco compresa nel mercato italiano. Ciò dipende in larga parte dal divario presente nel nostro paese – spiega il professionista Antonio Panìco, founder di Business Coaching Italia e vincitore del premio internazionale ‘Ceo Today Management Consulting Awards’ nel 2021 e 2022 – dove ai coach di successo se ne affiancano altri con risultati, anche in termini di fatturato annuo, tutt’altro che incoraggianti. È questo il motivo che mi ha spinto a scrivere il mio nuovo libro ‘Coach Ricco, Coach povero’ (Uno Editori)”.

Il volume del business coach Panìco, in libreria e ordinabile online a partire da luglio, mira ad aiutare i professionisti italiani del coaching a migliorare le proprie performance, così come imprenditori e manager potranno ottenere successo nel proprio business, applicando i principi base del volume concretamente nelle proprie realtà lavorative.

L’obiettivo – precisa Panìco – è innanzitutto spiegare come il successo passi necessariamente attraverso una riorganizzazione pragmatica dell’azienda, il reddito annuo, la reputazione e la capacità di mantenere fidelizzati i propri clienti. In quanto professionisti dotati di expertise, competenze ed esperienza per supportare la crescita sul mercato di un’attività, i business coach hanno necessità di possedere una forte mentalità, di adottare modelli efficaci e una capacità di comprensione a 360 gradi delle esigenze del cliente. Ciò include saper conoscere, prevedere e quindi controllare le fasi di cambiamento, ottenere risultati concreti e misurabili e affermarsi, con i giusti strumenti, in un mercato in costante evoluzione. La preparazione di un coach, in definitiva, incide in modo sensibile sulla serenità e sulla realizzazione professionale del cliente che si affida a lui e a beneficiarne saranno di conseguenza anche i dipendenti, non solo il fatturato”.

redazione