Il Signore degli anelli: La fine della Compagnia

Tutti noi li conosciamo. Sono i nostri nove eroi che, ognuno con le proprie debolezze, hanno combattuto l’Oscurità.

Gandalf, Frodo, Aragorn, Sam, Merry, Pipino, Gimli, Legolas e Boromir. Chi di noi può negare di aver seguito le vicende di questi nove eroi e di aver temuto per loro quando la situazione diveniva più dura e pericolosa? Chi alla morte di Boromir non ha sentito un’immensa tristezza e alla partenza di Gandalf, Frodo e Bilbo verso Valinor non ha provato un senso di nostalgia?

Ognuno di noi, questi eroi gli ha visti crescere. Gli abbiamo perdonato ogni piccolo errore (Dopotutto chi non ne fa?), abbiamo sofferto con loro. Ma soprattutto, abbiamo combattuto l’Oscuro Sauron con loro. Perché pur essendo solo personaggi fantasy, noi in loro abbiamo visto una vera e propria famiglia; un punto di riferimento.

Oggi, nel 2019, sono passati poco più di 15 anni dall’adattamento cinematografico e non esiste miglior modo di celebrare questo momento se non ricordando ciò che accadde ai membri della Compagnia dell’Anello durante e dopo la guerra dell’Anello.

GANDALF IL GRIGIO

Il più saggio della Compagnia dell’Anello, è colui che guida la spedizione. A differenza di tutti gli altri esseri della Terra di Mezzo, lui è l’unico a sostenere che anche gli hobbit possano dare il proprio contributo nella battaglia contro Sauron (E che contributo!)

Ma esattamente chi è Gandalf il Grigio?

Conosciuto con il nome di Mithrandir, Grigio Pellegrino, Tharkun e Gandalf. Appartiene all’ordine degli Istari o Stregoni (Maiar inviati per combattere il male) guidato da Saruman il Bianco. Eppure, pur essendo (soprattutto dopo aver sconfitto il malvagio Saruman e divenuto Gandalf il Bianco) uno degli esseri più potenti della Terra di Mezzo, non fa sfoggio delle sue capacità (Motivo per cui lo adoriamo ancora di più! Giusto?)

Alla fine della guerra, partirà assieme agli Elfi alla volta di Valinor.

ARAGORN

Aragorn II della stirpe dei Dunedain, Re degli Uomini, Primo Re Supremo del Reame Unito di Gondor e Arnor, 26° Re di Arnor, 35° Re di Gondor, Signore della casa dei Telcontar, Capitano dei Raminghi e primo Re degli Uomini dopo la sconfitta di Sauron

Imbarcatosi con Gandalf e divenuto membro della Compagnia con il nome di Grampasso, partecipa alla spedizione fino alla sconfitta di Sauron.

La vicenda per Aragorn si conclude con la sua incoronazione come re di Gordon e il suo matrimonio con l’amata e bellissima Arwen.

Anche se si è vociferato molto su un suo possibile ritorno nell’adattamento di Prime Studios, la serie tv su Lotr sarà ambientata in un periodo precedente alla nascita del ramingo. Un peccato per i fan più accaniti del personaggio ma le aspettative rimangono comunque alte.

FRODO BAGGINS

Frodo è colui che ha il duro compito di portare l’Unico Anello che per tutto il tempo cercherà di corromperlo. Cederà solo all’ultimo momento, ma grazie all’intervento del fedele Sam, Frodo porta a termine la sua missione.

Il suo duro compito è premiato con la sua partenza assieme a Gandalf, Bilbo e gli Elfi per Valinor.

SAM

Sam è il vero eroe di tutta la spedizione a Mordor, soprattutto perché le sue azioni eroiche non sono mai dovute alla fama, ma per lealtà nei confronti di Frodo. Reclutato un po’ per caso da Gandalf mentre stava origliando, Sam diventa in seguito uno degli Hobbit più importanti della storia (persino più di Frodo). Alla fine della guerra, riconosciutogli il ruolo che ha avuto nella sconfitta di Sauron, Re Aragorn lo nomina Consigliere del Nord e, inoltre, diviene sindaco della Contea per quasi cinquanta anni (Un giusto riconoscimento per il nostro eroe! Senza nulla togliere a Frodo ovviamente).

Sam sposa la sua amata Rosie dalla quale ha tredici figli. Solo alla morte dell’amata, parte anche lui per Valinor in quanto, anche se per poco, fu portatore dell’Anello.

MERRY E PIPINO

I due cugini di Frodo, sebbene inseparabili, sono di indole piuttosto diversa: Meriadoc (Merry) è il più intelligente, Pipino il più impulsivo. Anche loro daranno un contributo non secondario alla guerra.
Cinquant’anni dopo, i due si recano da Aragorn a Minas Tirth dove muoiono poco dopo. Premiati per il loro contributo per la guerra e il loro affetto per il Re, vengono sepolti accanto ad Aragorn.

LEGOLAS E GIMLI

Legolas (figlio del Re degli Elfi Silvani di Bosco Atro) e Gimli (figlio di Glóin) sono l’unico caso nella Terra di Mezzo di amicizia (All’inizio inimmaginabile considerando il rapporto tra le due razze cui appartengono) tra un elfo ed un nano. L’amicizia tra i due durerà anche dopo la sconfitta di Sauron.

Alla morte di Aragorn, i due capiscono che è giunta la fine anche per loro sulla Terra di Mezzo e partono verso Valinor (Unico caso in cui questo onore è concesso ad un nano).  

BOROMIR

Figlio di Denethor, il Sovrintendente di Gondor, fratello maggiore di Faramir e membro della Compagnia dell’Anello. È l’unico membro della Compagnia a morire prima della sconfitta di Sauron.

Pur corrotto dall’Anello, rimane sempre dalla parte del bene e muore proprio per permettere a Merry e Pipino di fuggire durante l’assalto degli Uruk-hai.  

redazione