Il Kids Fashion Renting per una moda sostenibile a misura di bambino

Come vi abbiamo già raccontato in più di un’occasione, il mondo della moda sta cambiando e si sta dirigendo verso una maggiore sostenibilità. Questo processo passa attraverso la conversione della filiera e anche attraverso un nuovo approccio del cliente al prodotto. Il noleggio e il second hand sono una valida alternativa che sta prendendo sempre più piede. In particolare, oggi parliamo di Kids Fashion Renting, il fenomeno di moda sostenibile contro le emissioni di co2, rifiuti tessili e spese folli.

Bambini a misura di sostenibilità

Un recente studio svedese ha dimostrato che la nascita di un bambino comporti un aumento delle emissioni di CO2 pari al 26%. In particolare, nei primi due anni di vita un neonato, complice anche la rapidità della sua crescita, arriva a consumare un totale di circa 280 capi. Per cercare ridurre l’impatto ambientale causato dai bambini sono molte le strategie che i neogenitori possono adottare. Tra queste, per esempio, la scelta di utilizzare pannolini lavabili, decisamente meno inquinanti dei classici modelli usa e getta.  Per quanto riguarda invece il guardaroba dei più piccoli, una buona norma sarebbe quella di non comprare grandi quantità di capi, oppure di optare per quelli di second amano o ricorrere al noleggio. Affittare un abito per un’occasione speciale piuttosto che comprarlo ha un impatto ambientale decisamente minore

 

Il fashion renting per l’infanzia

Questa tendenza nasce in Inghilterra e si sta rapidamente diffondendo nel nostro paese grazie a una startup che ha puntato tutto sul noleggio di abbigliamento: DressYouCan. L’idea di creare questo progetto è di Caterina Maestro, fondatrice e CEO della startup milanese che racconta di essere partita con il noleggio di abiti femminili per poi dedicarsi al mondo dei bambini. I primi capi per i più piccoli disponibili sono abiti da cerimonia firmati Olvi’s. Questo servizio si prefigge di ridurre l’inquinamento prodotto dal fast fashion e di accontentare i gusti di grandi e piccini, grazie alla vasta gamma di abiti disponibili. Caterina Maestro ha raccontato:

Noi di DressYouCan crediamo fortemente nella spinta positiva che il noleggio degli abiti può dare alla transizione ecologica del settore. Negli ultimi anni si sono prodotti capi destinati a non durare e si è scelto di produrre tantissimo e dare alle fiamme i materiali invenduti. Ai nostri figli dobbiamo presentare un modello diverso, abituarli a consumare in un altro modo e penso che con il fashion renting si faccia proprio questo. Siamo alla ricerca di capi che abbiano una lunga vita, che possano passare di mano in mano facendo felici donne e bambine in tutta Italia. Ogni aspetto del nostro servizio è orientato alla difesa dell’ambiente: non a caso le consegne a Milano vengono effettuate in collaborazione con TakeMyThing, un servizio di pony sharing eco-friendly.

DressYouCan è un progetto che ama la terra e vuole ridurre l’impatto del settore moda sul nostro pianeta. Oggi si stima infatti che circa 2,1 miliardi di tonnellate di gas serra siano prodotte da questa realtà. Orientarsi verso nuovi modelli di consumo che puntano sull’economia circolare è più che mai fondamentale per abbattere l’impatto ambientale. Quindi ben vengano second hand e fashion renting anche per i bambini!

Eleonora Corso