In periodo di crisi non è insolito decidere di evitare le banche e di affidarsi alla protezione del proprio patrimonio economico nella maniera più rudimentale e antica conosciuta: nascondendolo sotto al materasso. Sono milioni i nonni che possono raccontare di come, specialmente in tempo di guerra, avevano deciso di conservare i soldi in casa evitando quindi le problematiche e i rischi che avrebbe comportato portare i soldi in banca. Vuoi per ignoranza, vuoi per testardaggine esiste ancora gente che decide giornalmente di evitare di portare i propri soldi in banca, ma oggi vi proponiamo una storia a dir poco emblematica, che racconta di come spesso e volentieri questa scelta tradizionale sia troppo in là con i tempi.
Amara sorpresa per un agricoltore dello Stato di Espirito Santo in Brasile che fino al 2012 ha accumulato per anni diligentemente una vera e propria fortuna, l’equivalente di 300mila euro. Quando è andato in banca per cambiare il denaro ha scoperto che la moneta non aveva più corso e non valeva praticamente niente. Valdomiro Goncalves è rimasto con un mucchio di banconote di Cruzados, la moneta brasiliana di più di 40 anni fa, che nel tempo è stata sostituita dal Cruzeiro e poi dall’attuale Real.
