Giethoorn: la città olandese senza strade

Ebbene si, questa piccola cittadina situata nella coloratissima Olanda, più precisamente nella provincia di Overijssel, non ha strade.

E’ conosciuta come la “Venezia del Nord perchè le strade sono in realtà canali percorribili solo tramite imbarcazioni. I canali, che costeggiano le abitazioni ed il centro cittadino, inframezzati dai ponti, che collegano i quartieri e le case, sono gli unici luoghi grazie ai quali è possibile visitare questa lussureggiante cittadina immersa nel verde. Fondata da fuorilegge e mercenari, più in particolare dalla setta dei Flagellanti, fuggiti dalle persecuzioni religiose nel lontano 1230, oggi conta poco meno 3000 persone.

La località è piuttosto nota a livello turistico per i suoi canali e ponti (se ne contano più di 176) immersi nel verde: una vera e propria città ecologica al 100%, potremmo dire, perché in questo luogo non esistono macchine o motorini, esistono solo i piedi e, ovviamente, le imbarcazioni che ne ripercorrono i canali. Giethoorn ha raggiunto nel tempo la popolarità anche grazie al film Fanfare, uscito nelle sale cinematografiche nel 1958 e girato dalla cineasta Bert Haanstra.

Il nome originario, Geitenhoorn (“corno di capra”) si riferisce alle numerose corna di capra rinvenute nelle torbiere della zona, le quali sono state anche rappresentate nello stemma del villaggio.                                                                                              Fino al 1º gennaio 1973 la città costituiva un comune a sé stante: in quella data venne infatti incorporata, assieme ad altre piccole cittadine, nella nuova municipalità di Brederwiede. Successivamente, il primo Gennaio del 2001, fu nuovamente incorporata in un nuovo comune: quello di Steenwijkerland. Nonostante negli anni abbia cambiato la propria “cittadinanza”, la sua posizione nel mondo, fortunatamente, non è mai mutata!

Giethoorn si trova a 120 chilometri da Amsterdam nel mezzo del parco naturale di Weerribben-Wieden. Per raggiungerla è possibile arrivare all’aeroporto di Amsterdam e da lì affittare una macchina.

Oggi questa città sembra realmente uscita da una favola di magia, con le sue idilliache e impeccabili case che si trovano su piccoli isolotti privati, con i suoi verdeggianti e lussureggianti giardini collegati tra loro da ponti di legno che attraversano il colorato paesaggio: sembra proprio di vivere in un altro mondo. Esiste una strada però, costruita solo in tempi moderni, che è l’unica situata nel villaggio: è la pista ciclabile. Tutti gli altri trasporti, come potete ben immaginare, sono via acqua attraverso i canali del piccolo borgo.

La cittadina dispone non solo di numerosi musei in cui è possibile andare a leggere della sua storia, ma anche diverse riserve naturali in cui è possibile ammirare la natura nella sua incontaminata bellezza, ove la cittadina, per voi, ancora non fosse già abbastanza.

Che altro dire se non: abbandoniamo tutto e tutti e trasferiamoci lì?

Siamo convinti che le immagini potranno, a questo punto, incantarvi di più di quello che le nostre parole non abbiano fatto già.

 

Alessia Cavallaro