“Hunger” arriverà l’11 maggio e passerà, in rotazione su tutte le radio: è il nuovo singolo di Florence and The Machine che anticipa l’uscita dell’album “High as Hope”, disponibile nei negozi fisici e digitali a partire dal prossimo 29 giugno. “Hunger” è stato definito dalla band un brano molto intimo, che parla di amore e ossessione, del difficile percorso per che si compie per accettare stessi: «Questa canzone racconta dei modi in cui cerchiamo l’amore in posti dove probabilmente non dovremmo farlo e di come cercare di sentirci meno soli a volte ci far sentire ancora più isolati» spiega Florence Welch in un’intervista rilasciata per il nuovo lancio. «Credo di essermi messa più a nudo ed essermi resa più vulnerabile in questa canzone per incoraggiare i rapporti, perché forse ci sono molte più persone che si sentono in questo modo di quello che vogliamo ammettere».
Florence and the Machine è un gruppo musicale britannico, formatosi a Londra nel 2007. E’ considerato, nel panorama musicale mondiale, fra gli esponenti di maggiore rilievo nella scena alternative rock, grazie a progetti musicali dalla produzione complessa ed eccentrica oltre che per la personalità carismatica e l’intensità vocale della frontwoman, nonché fondatrice della band stessa, Florence Welch. Il nome della band, non certo intuitivo, ma poi rivelatosi vincente, nacque da uno scherzo sfuggito di mano: Florence componeva musica con un’amica di nome Isabella Machine, che la chiamava “Florence Robot”. Un’ora prima del suo primo concerto, ancora non aveva scelto un nome “d’arte”, così pensò a ” Florence Robot/Isa Machine”. Certamente troppo lungo e macchinoso, si è poi trasformato in quello che l’ha resa, insieme alla sua band, famosa nel panorama musicale mondiale. Definita da molti la “sciamana”, la frontwoman di questo gruppo riesce a catapultare chiunque la ascolti in un mondo un pò indie ed un pò rock del tutto fuori dall’ordinario. Le sue ballate sono figlie degli anni Settanta, Florence è una hippie e la sua bravura è saperlo trasmettere con voce, intensità e fisicità. Non certo sono solo i suoi capelli rossi che si muovono al vento ed un vestitino a fiori a trasmetterlo, sia chiaro! Un carisma invidiabile ed una personalità fortissima sono sicuramente tra le caratteristiche che hanno portato Florence ad incantare tutti gli amanti della sua musica e di questo genere, scalando rapidamente tutte le classifiche mondiali ed affermandosi nel panorama alternative rock dopo pochissimi anni dalla nascita della band. Dalla fine del tour precedente, dopo l’ultimo album uscito nel 2015, il gruppo si è dedicato anche a diversi progetti, tra cui il cortometraggio “The Odissey”, di Vincent Haycock, che raccoglie i video girati dal gruppo lo scorso anno, e colonne sonore registrate per videogiochi, come nel caso di “Final Fantasy” e per il cinema, grazie a una collaborazione con il regista Tim Burton che ha visto i Florence and the Machine firmare il brano “Wish That You Were Here”.
L’attesissimo “High as Hope” è il quarto album della band britannica , lanciato come un vero e proprio disco di svolta che segna un cambiamento reale e tangibile: se da un lato le sonorità si avvicinano a quelle degli esordi, dall’altro la band ha provato ad esplorare nuovi territori musicali. Nei testi scritti da Florence emerge il racconto della sua adolescenza, dei suoi vent’anni da ragazza del sud di Londra: «C’è molto amore in questo disco, anche solitudine, ma più amore» rivela, «è sempre un work in progress, non c’è mai qualcosa di definitivo. Questo album però sembra davvero essere la pura espressione di chi sono io ora come artista, con onestà. Sono semplicemente più a mio agio ora con chi sono». La band sarà headliner del Melt Festival 2018 che si terrà il prossimo luglio nel museo a cielo aperto di Ferropolis, tra Wittenberg e Dessau, in Germania. La notizia lascia aperta la possibilità che il gruppo britannico pensi ad altre date live per l’autunno e noi, non vediamo davvero l’ora… intanto aspettiamo con trepidazione l’uscita del nuovo singolo!
