Figa e droga, le similitudini

Da uno studio socio-demografico condotto qualche giorno fa insieme agli “amici del bar”, sono stati messi in evidenza alcuni parallelismi tra 2 soggetti considerati ad alto potenziale assuefacente (classifica delle dipendenze), figa e droga.

Come spesso accade, tutto nasce da un clichè, una frase fatta, un’analisi improvvisa ed estemporanea fatta sì di pancia, ma che apre la strada ad un vero e proprio, accanito, dibattito che trova comunque tutti d’accordo.

“La fre**a è come la droga, pericolosissima, ma se la sai gestì te ce diverti un sacco!” cit. anonimo

Inutile nascondere il giubilo e l’ilarità che si è immediatamente scatenata salvo poi, a mente fredda, riprendere il discorso con una certa serietà ed interesse da parte di tutti, apportando alla questione argomentazioni valide e ben strutturate a supporto della tesi. Chiaramente per figa è stata considerata sia per l’accezione di donna nel suo insieme, che quella più precisa di (spero mi si passi il termine) “zona svago”, quivi riportate, le considerazioni che per chi scrive sono degne di un approfondita analisi da parte del lettore.

(Per poter ottenere un effetto più realistico, verranno mantenute le sfumature dialettali).

“E’ capace de portatte via l’amici che nonostante i tuoi continui avvertimenti ce vanno sotto”, “annacce sotto” è la trasposizione allegorica dell’assuefazione, cioè esserne investiti come da una macchina, senza possibilità di salvarsi.

“La sua vendita illegale frutta milioni di euro alle mafie” seguita subitaneamente da una considerazione figlia “in alcuni paesi è legale poterla vendere, in altri no.”

“Sempre più giovani ci si avvicinano sempre più giovani”, per quanto al primo impatto possa sembrare una tautologia, è chiaro che il primo “giovani” è riferito ai ragazzi e il secondo faccia riferimento alla sempre più giovane età in cui vi si approcciano.

“La poca istruzione che si fa nelle scuole non è abbastanza per fargli capire come approcciarvisi o non approcciarvisi” in effetti per ambedue gli argomenti non si fa abbastanza educazione, seminari sulla pericolosità della droga e sull’educazione sessuale sono talvolta assenti o poco strutturati.

“Quelle che valgono poco sono più facili da ottenere ma non ti ci diverti come quelle che valgono tanto, anche se è più facile rimanerci sotto” questo andrebbe ritenuto come un elogio alle donne di un certo livello che sono difficili da conquistare per quanto siano difficili da lasciare.

“Vorresti tanto provarle tutte, ma finisce sempre che ci rimani sotto per una”, con la decisiva differenza che solo una delle due richiede esplicitamente un particolare impegno in esclusiva.

Poi si è passato ad una serie di infografiche che non si possono riportare su questo articolo, ovviamente tutte concernenti l’argomento figa, che hanno spento il dibattito e riacceso l’animo triviale del gruppo. Lasciando però i partecipanti del gruppo whatsapp più saggi al riguardo con un argomento a volte sottovalutato per il suo potere affabulatorio.

Prima di lasciarvi perché possiate trarre le vostre conclusioni, vi invitiamo a fare un gioco con un vostro amico o amica, riportategli queste affermazioni senza dirgli di cosa state parlando e chiedetegli secondo lui/lei a che cosa vi riferite, e fateci sapere se vi hanno poi risposto con figa o droga.