Fame nervosa: tutti i segreti per combatterla

La cosiddetta “fame nervosa” è un termine ormai comune che indica un disturbo alimentare: esso consiste nel mescolare le emozioni con l’assunzione di cibo e nell’uso di quest’ultimo per affrontare gli ostacoli (e le emozioni che ne conseguono) di tutti i giorni. Quello che viene anche chiamato Eating emotional raggruppa tutti quei comportamenti di necessità di ingerire cibo, spesso in grande quantità, non per fame ma con il solo fine di combattere una situazione di ansia, noia, rabbia, disperazione o depressione. Soffocare le proprie frustrazioni è il primo pensiero di una persona “affetta” da fame nervosa. Una perdita, una delusione, un fallimento, lo stress per il lavoro o lo studio, o molto più semplicemente la noia, innescano questo meccanismo di “riempimento” di un vuoto che va colmato fisicamente… Mangiando. Come lo si può combattere? Innanzitutto, il problema non va sottovalutato e, in caso di un comportamento malsano e compulsivo, va fatto analizzare da un esperto. Se si tratta di un atteggiamento sporadico e sotto controllo ci sono dei modi per affrontarlo, anche con l’aiuto di prodotti omeopatici. Ecco come.

Cosa mangiare
La prima cosa che puoi controllare non è l’impulso a mangiare ma COSA mangiare. Se hai bisogno di sgranocchiare qualcosa mentre prepari un esame o sei in ufficio, allora devi fare in modo che quel qualcosa sia sano. Ad esempio, scegli quegli alimenti che saziano molto: la frutta è uno di questi, in particolare, ananas, pompelmo, arancia, kiwi. La tua alimentazione deve comprendere di base verdure, come gli spinaci, la lattuga, le carote, la zucca gialla, poi carne di pollo o di tacchino, e il pesce come tonno, sgombro e salmone. Lo sappiamo che sono più accessibili e soprattutto più gustosi ma devi assolutamente evitare gli insaccati, i prodotti da forno (pane, brioches, ecc), i dolci e il cibo spazzatura, ovvero caramelle, fritti, snack salati di ogni tipo. Al loro posto, meglio semi di girasole e di zucca.
L’omeopatia, una grande alleata
I prodotti omeopatici, tanto utili quanto naturali, possono essere di grande aiuto se la forza di volontà non dovesse essere sufficiente. Puoi perciò fare ricorso a:
– Aconitum napellus, da utilizzare in caso di attacchi di panico;
– Argentum nitricum, che aiuta a diminuire l’ansia in vista di un esame o di una prova lavorativa importante;
– Arsenicum album, raccomandato per coloro che prestano troppa attenzione ai particolari;
– Lycopodium, per chi non desidera mostrare le sue insicurezze;
– Phosphorus, adatto agli emotivi e ai paurosi;
– Pulsatilla, in grado di rendere più fiduciosi.
Alcune soluzioni pratiche
Oltre a un’alimentazione mirata e il supporto di prodotti omeopatici ci sono alcuni rimedi ancora più pratici per aiutarti a sconfiggere la fame nervosa: innanzitutto, praticare sport è un toccasana poiché attiva i circuiti del piacere nel nostro cervello e ci induce a provare benessere psico-fisico. Ciò comporta una “sazietà” psicologica che automaticamente eviterà che ti abbuffi di cibo. Impara a mangiare lentamente, a prenderti il tempo di gustare i piatti che hai davanti, rendi il momento della spesa piacevole, ad esempio invitando un amico a farla con te oppure scegliendo accuratamente i cibi, senza buttare nel carrello ciò che ti passa per la testa. Leggi le etichette per controllare la provenienza e la qualità dei prodotti. In ultimo, cerca di riposare meglio che puoi, perché un sonno riposante è il primo modo di combattere lo stress che ti porta ad abbuffarti.
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redazione