Facebook punta ai guadagni: su Messenger arriva la pubblicità

A distanza di ormai due anni dal lancio della piattaforma di messaggistica istantanea di proprietà del colosso di Marc Zuckerberg e successivamente all’introduzione della funzione dedicata alle Storie, Facebook non si ferma puntando quindi ai guadagni. Quale miglior modo per incassare denaro se non attraverso la pubblicità? Manco a dirlo infatti che dalle prime indiscrezioni trapelate, confermate poi dalla pubblicazione di un post ufficiale, l’azienda comunica l’avvio degli annunci pubblicitari sulla nota applicazione Messenger.

Ma facciamo un passo indietro. La notizia infatti non suona come completamente nuova, proprio perché i test per inserire le inserzioni pubblicitarie erano già stati avviati in passato, ma precisamente nella sola Australia e Thailandia. E’ stato poi il promettente risultato a far sì che quella che inizialmente era partita come fase di sperimentazione potesse continuare ed procedere all’estensione per il resto dei paesi del mondo.

Non c’è però da farsi prendere dal panico, le pubblicità infatti non invaderanno le conversazioni private tra gli utenti, ma compariranno solamente nella schermata iniziale dell’applicazione, vale a dire la home. Ovviamente l’inserimento degli annunci all’interno delle singole conversazioni resta appannaggio delle imprese che sfruttano servizi chatbot; gli assistenti virtuali saranno infatti in grado di rispondere alle domande degli utenti con cui intrattengono già un rapporto e di condividere con loro informazioni e servizi. La novità ovviamente sarà graduale, ma l’azienda dichiara che entro la fine dell’anno tutti gli utenti ne saranno coinvolti, senza alcuna eccezione.

La notizia però ha destato non poche polemiche, colpendo soprattutto coloro che ritengono che l’avvio di questa possibilità contrasterebbe in qualche modo con il servizio offerto dall’applicazione, creando quindi non pochi grattacapi. A pensarla decisamente in meglio sarebbe il team dell’azienda e del resto non potrebbe essere altrimenti se pensiamo che gli ipotetici guadagni si aggirerebbero intorno ad una cifra non di poco conto, creando un punto di incontro remunerativo tra un miliardo e 200 milioni di potenziali clienti, tanti quanti sono gli utilizzatori mensili di Messenger e all’incirca 70 milioni di imprese presenti sulla piattaforma social.

Quanto alla tipologia delle inserzioni al momento pare che gli annunci dovranno fermarsi alle sole immagini, ma l’azienda in futuro non ha escluso l’utilizzo di veri e propri video. Per il resto, come sempre, non ci resta che aspettare.

Erminia Lorito