“In caso di zombie, spaccare il vetro”. Dal kit salvavita contro i “non morti” al selfie con Jabba the Hutt, dai fumetti di Sergio Bonelli alla sfilata di veri e propri cartoni animati viventi, Etna Comics è tornato a Catania con una partecipazione record.
Un weekend all’insegna del fumetto, che nel 2016 ha contato 73mila presenze e che quest’anno festeggia il suo settimo appuntamento al centro fieristico Le Ciminiere di Catania con numeri da capogiro. 78mila presenze, 310 espositori e 190 ospiti in un universo colorato tanto dai mostri quanto dagli indimenticabili eroi, tutti presenti in nome del travestimento: comics, giochi, laboratori, movie, mostre, youtuber, cosplay, body painting.
Un brulichio di partecipanti, dai più giovani agli storici affezionati del mondo fumettistico, hanno passeggiato tra i vicoletti del polo di viale Africa incontrando Majin Bu, Malefica, Jack Sparrow, Sailor Moon e molti altri. È la magia dell’Etna Comics, capace di unire generazioni diverse e d’incantare davanti a vecchie copertine da collezione.
Ma a catturare l’attenzione sono stati i grandi nomi che hanno partecipato ai quattro giorni di festa: dal maestro dell’horror Dario Argento alla regina delle sigle Cristina D’Avena, dalla star di Gomorra Marco D’Amore ad Aldo Baglio, che pur essendo venuto senza gli altri “due uomini” ha recuperato “la gamba” proprio dal suo pubblico in delirio. Il libro “Tre uomini e una vita” racconta il suo percorso condiviso con Giovanni e Giacomo, un replay dei momenti salienti vissuti da comici ma soprattutto da amici.
Etna Comics si conferma essere un viaggio nel tempo e nello spazio, verso l’infinito e oltre, con destinazione: la nostra fantasia. Rispetto agli anni precedenti, gli stand espositivi continuano ad aumentare dedicando uno spazio a chiunque voglia spogliarsi per qualche giorno dei propri vestiti per abbracciare il mondo dei fumetti. Quindi, se ballare le sigle dei cartoni che scandivano i pomeriggio d’infanzia non è nelle vostre corde, non c’è da temere. Ambientazioni post-apocalittiche, tornei di risiko e scacchi, tutti i segreti del mondo di Harry Potter e conferenze sul judo e sull’aikido sono soltanto alcune delle offerte che i diversi padiglioni hanno messo in campo. Un bagno di folla anche per il Cosplay Contest che ha regalato un viaggio per due persone a Londra a Gabriele Fichera e Giuliana Giammona, vincitori della gara nei panni del principe Eric e di Ariel la Sirenetta.
Così, come Uzeta, il pupo siciliano che si staglia imponente sulla locandina di quest’anno, Etna Comics cresce con umiltà e coraggio, superando i propri limiti e conquistando l’affetto del popolo nerd e non solo. Come scrisse Walt Disney, “la fantasia non potrà mai invecchiare, per la semplice ragione che rappresenta un volo verso una dimensione che giace al di là del tempo”.
