E’ il pasto “obbligato” di moltissime persone, soprattutto studenti e lavoratori, che non hanno tempo o soldi (o entrambi) per concedersi una pausa pranzo più “strutturata”. Ma è anche il pasto tipico di molti turisti, che preferiscono restare all’aria aperta anche durante le ore del pranzo. Stiamo parlando del panino, leggero da portare e veloce da mangiare, ma che può anche trasformarsi nel un momento “gourmet” della nostra giornata: basta solo rivolgersi agli indirizzi giusti!
A Milano, presso il Bar della Crocetta, potete scegliere tra più di 200 tipi di panini diversi; se vi trovate, invece, a Torino, dovete fare un salto alla Mangiatoia del Cutre, da giovedì a sabato aperto anche di notte.
Per chi visita Trieste, poi, c’è il TNT Pub, per chi arriva anche a Venezia, la Cantina Do Mori, in perfetto stile laguna.
A Genova, da Panino d’autore, potrete sceliere tra 120 tipi diversi, mentre nel cuore di Firenze, a San Lorenzo, dovete andare da Nerbone per assaggiare il tipico panino toscano. Se siete, invece, turisti in giro per la capitale, dovete fare un salto nel quartiere Monti: Tricolore è il migliore nel suo genere a Roma.
E per concludere, a Napoli, Sale e Pepe è la più rinomata panineria, mentre a Cagliari potete fare un salto da Retroburger.
