Cucinare d’inverno con le ricette della nonna

Le domeniche mattino con la casa che profuma di ragù, lo sgabello vicino al tavolo e i pomeriggi trascorsi a impastare, sono solo alcune delle immagini da bambini che ognuno di noi ha tra i suoi ricordi più belli. Quei ricordi che sanno di zucchero a velo e di casa, mentre fuori piove e il minestrone bolle in pentola e nel forno la nonna cucina il pollo con le patate.

Che domenica sarebbe senza il dolce? Magari una torta o una ciambella al cioccolato che la nonna sa quanto vi piace! Quando cresci un po’ manca tutto questo e ti rendi conto che la domenica assumerebbe un significato differente se avesse il profumo del tuo piatto preferito da bambino. Per rivivere un po’ di ricordi e affrontare con positività il freddo, abbandonate l’idea di prenotare il vostro tavolo con Sluurpy e indossate il vostro grembiule preferito (magari quello tramandato dalla nonna), è arrivato il momento di cucinare i piatti invernali tipici del nostro Bel Paese. 

PASTA E FAGIOLI

Da piccoli non vedevate l’ora si scappare da quel piatto all’apparenza triste, vuoi mettere il confronto con le lasagne? Eppure da nord a sud pasta e fagioli resta un must delle cucine delle nonne!

450 g fagioli borlotti freschi sgranati

350 g passata di pomodoro fresco

250 g pasta corta tipo ditalini

80 g pancetta dolce a cubetti

1 pz Carota

1 pz Sedano

1 pz Patata piccola

Finocchietto

Aglio

Cipolla

Basilico

Olio extravergine di oliva

Sale

Pepe

Lessate i fagioli in acqua bollente per 20’.

Mondate la carota, il sedano, la patata e 1/2 cipolla, riducete tutto a cubetti (oppure tritateli) e soffriggeteli in una casseruola con un filo di olio, la pancetta e uno spicchio di aglio per 8-10’.

Aggiungete la passata di pomodoro, un ciuffo di basilico e uno di finocchietto (lasciateli interi per rimuoverli alla fine), dopo altri 10’ eliminate gli aromi e unite i fagioli scolati e la pasta.

Portate a cottura la pasta aggiungendo 3 o più mestoli di acqua calda; salate e pepate.

Lasciate intiepidire la pasta e fagioli, poi distribuitela nei piatti, completate con foglie di basilico fresche, un ciuffo di finocchietto e una macinata di pepe e servite.

RUSTICO LECCESE

Scendiamo un po’ più a sud italia, in Puglia per la precisione e prepariamoci ad impastare, arrotolare e farcire. 

500 g Pasta sfoglia stesa

250 g Latte

250 g Pomodori pelati sgocciolati

125 g Mozzarella

25 g Burro

25 g Farina

1 uovo

Sale

Pepe

Sciogliete il burro in una piccola casseruola e stemperatevi la farina. Aggiungete il latte freddo e portate a bollore, mescolando. Cuocete per 8-10′, fino a ottenere una besciamella consistente. Salatela, pepatela, copritela e lasciatela raffreddare. Spezzettate i pomodori pelati e sgocciolateli ulteriormente, per eliminare eventuale acqua in eccesso; tagliate a dadini la mozzarella.

Ritagliate dalla sfoglia 16 dischi (diametro 9 cm) con un tagliapasta. Disponete su 8 di essi una cucchiaiata di besciamella, un cucchiaino di pomodori e qualche dadino di mozzarella.

Spennellate i bordi dei dischi di base con l’uovo sbattuto e copriteli con gli altri 8 dischi di sfoglia, chiudendoli bene. Spennellate la superficie dei rustici di uovo e infornateli a 190 °C per 20’.

SFORGLIATELLE NAPOLETANE

Nei ricordi d’infanzia di tutti i partenopei c’è la nonna che impasta, mescola e crea delle meravigliose sfogliatelle per fare colazione o merenda. Cerchiamo di riportare la magia anche nella nostra cucina.

400 g farina

245 g burro

150 g latte

100 g ricotta

50 g zucchero a velo

40 g semolino

30 g arancia candita

15 g strutto

1 pz tuorlo

1 pz baccello di vaniglia

cannella in polvere

sale

Lavorate velocemente la farina con 80 g di burro freddo tagliato a tocchetti e lo strutto, quindi impastate con 200 g di acqua in cui avrete sciolto 10 g di sale, fino a ottenere un impasto omogeneo. Dividete in 8 palline, copritele e ponetele a riposare in frigorifero per 30′. Preparate il ripieno: portate a bollore il latte con 15 g di burro e i semi raschiati dal baccello di vaniglia tagliato a metà per il lungo; versatevi a pioggia il semolino e portate a cottura, mescolando finché la crema non si staccherà dai bordi: ci vorranno 10′ circa. Lasciatela raffreddare, poi lavoratela con la ricotta, lo zucchero a velo, il tuorlo, l’arancia candita a tocchettini e una spolverata di cannella.

Preparate le sfogliatelle. Farcitele con una cucchiaiata di ripieno e sigillatele bene premendo i due lembi in modo da dare la tipica forma a conchiglia. Disponete le sfogliatelle su una teglia foderata di carta da forno e infornatele a 220 °C per 20′ circa.

Claudia Ruiz