Cucina outdoor: come avere 5 tipi di cottura con un solo must have

Il mercato dei BBQ è in crescita costante, lo confermano le statistiche Gfk e Greenretail che hanno registrato una crescita del +13%, in alcuni mesi anche del +80%, nell’acquisto di prodotti per la cottura outdoor, con un giro d’affari per il settore italiano che ha raggiunto i 95 milioni di euro  e oltre 600.000 barbecue venduti.

Ma quali sono le ragioni che rendono questi prodotti così amati, anche in Italia, il paese della cucina mediterranea? “Il BBQ, oltre a permettere di cucinare all’aria aperta, offre anche l’occasione di sperimentare nuove ricette e modalità di cottura. Il mercato infatti è sempre più orientato verso prodotti versatili nelle funzioni, curati nel design, maneggevoli e sostenibili ” spiega Alessandro Gatti, fondatore di maisonFire, brand specializzato nell’architettura del fuoco, sia da interno, con i camini senza canna fumaria e i focolari a gas e legna, sia da esterno.

Esplorando il mercato anglosassone ci siamo letteralmente innamorati di un prodotto che racchiudeva tutte queste caratteristiche senza rinunciare al design; per queste ragioni il forno a legna DeliVita è entrato a far parte del nostro catalogo di prodotti che distribuiamo in esclusiva nel mercato italiano” prosegue Gatti.

DeliVita è un’azienda creata in Gran Bretagna da una famiglia di origini italiane, il suo forno può essere utilizzato come barbecue, affumicatore, forno tandoori, per cotture lente o per cuocere pane e pizza. Realizzato artigianalmente nello Yorkshire, raggiunge una temperatura di 500°C in meno di 30 minuti, con consumi di legna molto sostenibili: 1kg di legna all’ora. Nonostante le elevate temperature, la struttura esterna e le maniglie rimangono fredde permettendo di posizionare il forno a contatto con qualsiasi superficie.

I forni DeliVita presentano una parte interna in argilla refrattaria, mentre la base è in pietra vulcanica del Vesuvio, per trattenere al meglio e a lungo il calore. La struttura esterna, invece, è realizzata in acciaio inox marino spazzolato e rivestita da un guscio in fibra di vetro lucidato, disponibile in diverse colorazioni. Le dimensioni compatte lo rendono facilmente trasportabile, senza alcuna limitazione d’utilizzo.

DeliVita: 5 tipi di cottura nel dettaglio

Barbecue: da sempre sinonimo di convivialità all’aria aperta, permettere di cuocere i cibi  conferendogli un gusto inconfondibile. Due sono le regole base per un barbecue perfetto: evitare di bruciare gli alimenti e prestare la giusta attenzione alla marinatura, fatta con aromi, spezie a piacere, una base acida, come limone o vino e una parte grassa, come l’olio evo.

Forno a legna: garantisce una cottura perfetta e uniforme. DeliVita, con le sue temperature elevate, consente di sperimentare in modo professionale il mondo della panificazione, come la cottura della pizza cotta in 2-3 minuti, a 400-500°C.

L’affumicatura: questa tecnica, storicamente usata per la conservazione dei cibi, nella cucina contemporanea viene impiegata per donare al cibo un gusto insolito. Per una corretta affumicatura la temperatura della camera di cottura deve oscillare tra i 90° e i 100; l’alimento può definirsi correttamente affumicato quando raggiunge i 55°. Il segreto per un’affumicatura corretta è poi legato al tipo di legno impiegato: ottimi i rami da frutto, eccetto il fico, essiccati almeno 18 mesi.

 Il forno tandoori: usato in India e in gran parte dell’Asia centrale, questo tipo di cottura richiede l’utilizzo di marinature con un mix di spezie, erbe e salse, permettendo di dare vita a ricette molto saporite senza l’impiego di sale e capaci di esaltare anche le materie prime più semplici, come il pollo e il tacchino.

Lenta cottura: permette di sfruttare il calore incamerato dal forno DeliVita, grazie al materiale refrattario che lo riveste e che permane per diverse ore dopo il suo spegnimento. E’ l’ideale per cucinare carne o pesce mantenendone inalterati i succhi e il gusto, per una tenerezza al taglio sorprendente.

redazione