Crisi energetica: il settore tipografico reagisce con innovazione, AI e rinnovabili

La carta che si riesce a produrre è sempre meno e costa sempre di più.

È questo il bilancio negativo emerso dalla recente audizione in Senato dell’Associazione Italiana Editori (AIE) che stima, dai dati raccolti tra gli addetti del settore, aumenti che toccano addirittura il +90%. 

A pesare ulteriormente su una situazione già critica c’è anche la guerra in Ucraina, che ha generato un forte calo nell’approvvigionamento di cellulosa, a cui si sommano i costi sempre crescenti dei carburanti e dell’energia, il cui aumento per le imprese è stimato attorno al +80%. 

Dinamiche che rischiano di mettere in stop il boom della carta, protagonista negli ultimi anni di una seconda rinascita grazie alla diffusione di prodotti stampati con attenzione al design, un’alta qualità grafica e del tutto sostenibili.

E che pesano, a 360 gradi, su un comparto – quello tipografico – già messo a dura prova dalla pandemia. 

La ricerca continua verso l’innovazione tecnologica e un approccio ancora più orientato verso sostenibilità sono le strade parallele scelte da 4Graph, impresa casertana nata nel 2008 per mano di Biagio Di Mambro e Antonio De Crescenzo e con un fatturato superiore a 5 milioni di euro. Preferendo da subito gli inchiostri a base vegetale, l’impresa italiana ha poi espanso il suo impegno riuscendo a creare un ecosistema virtuoso in cui ogni passaggio, dall’ordine online alla fase di stampa, risponde ai criteri della trasparenza e della tutela ambientale. 

Queste caratteristiche sono valse a 4Graph il premio come miglior tipografia online italiana dall’ITQF, l’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza, che ha assegnato all’impresa di Latina il premio Best Shop nella categoria “Foto e Stampa”.

Inutile negarlo: le difficoltà per il settore tipografico sono certamente marcate, ma siamo convinti che il giusto approccio possa fare un’enorme differenza nell’attraversare con la giusta visione questo periodo. Innovazione e sostenibilità sono due aspetti che fanno parte del Dna intrinseco di 4Graph – spiega il fondatore Biagio Di Mambro – e ciò che stiamo cercando di fare è implementarli ulteriormente per affrontare una fase di transizione ricca di sfide come quella attuale. Utilizziamo, ad esempio, sistemi di intelligenza artificiale per ottimizzare la produttività, aspetto che ci consente di offrire e mantenere un servizio di alta qualità verso il cliente e al contempo di attuare una serie di strategie accurate. Oltre a rendere l’attività conveniente sotto il profilo economico, ciò ci permette di ridurre il nostro consumo e quindi l’impatto ambientale. Le azioni che abbiamo introdotto in questo senso sono tantissime, e vanno dall’aspetto legato all’approvvigionamento delle materie prime come la carta, fino alla gestione degli ordini, alla pianificazione produttiva e alla spedizione al cliente. In tutta la filiera c’è quindi un’attenzione particolare dal primo all’ultimo passaggio”.

Oltre all’impiego di intelligenza artificiale, un’interazione sempre più stretta tra tecnologia e sostenibilità è alla base dell’operato di 4Graph.

“Al momento stiamo ulteriormente ampliando il nostro sistema fotovoltaico, che entro i primi mesi del 2023 ci permetterà di coprire al 70% l’intero fabbisogno energetico dell’impresa. La naturale conseguenza, oltre a una maggiore sostenibilità, è anche un minor utilizzo di risorse energetiche quanto mai preziose in questo particolare periodo di crisi. Grazie al concetto di economia circolare, inoltre, ricicliamo e rigeneriamo il 97% delle materie che utilizziamo nel ciclo produttivo: ciò ci consente di rimettere in circolo i materiali di scarto, che diventano a propria volta nuova carta comportando un risparmio sensibile”.

Il doppio binario parallelo, quello della sostenibilità applicata alla tecnologia, consente all’impresa casertana di guardare al futuro con ottimismo e prospettive positive.

Oggi più che mai – conclude Biagio Di Mambro – è imprescindibile per i player del settore tipografico avere un approccio volto alla maggior ottimizzazione possibile. L’intelligenza artificiale, anche nel nostro comparto, fornisce strumenti che ci permettono di abbattere il consumo energetico, sviluppare un approccio sostenibile e fornire un servizio al cliente, anche in ottica assistenza, impossibile senza l’utilizzo sistematico degli strumenti tecnologici. Un ulteriore passo in avanti è stato quello di dotarci di macchinari di stampa evoluti, che ci consentono di abbattere i costi e stampare con altissima qualità anche basse tirature. Anche in un’ottica più ampia e strategica, ciò consentirà di limitare gli sprechi e garantire un risparmio per tutta la filiera”.

redazione