Unsplash @dmjdenise

Come sopravvivere alla sessione estiva online

C’è un proverbio che dice “maggio studente fatti coraggio”, aggiungeremmo anche giugno e luglio. Soprattutto quest’anno in cui la sessione estiva è online. La pandemia ha modificato la nostra realtà e che ci piaccia o no adesso gli esami sono da sostenere con l’ausilio del PC. Le modalità sono le più differenti e ogni ateneo ha elaborato dei sistemi che garantiscano la possibilità di acquisire i tanto agognati cfu. Se già normalmente la sessione estiva è portatrice di ansia, questa volta forse è anche peggio. Ecco allora qualche consiglio per cercare di vivere al meglio il periodo degli esami online.

Studia

È forse banale come consiglio, ma è sicuramente l’arma vincente. Affrontare l’appello con una solida preparazione alle spalle fa sentire decisamente più tranquilli. Inutile dire di evitare di tappezzare la camera o lo schermo del computer con post-it e appunti per copiare; il rischio di essere scoperti è troppo alto e il gioco non vale la candela. Soprattutto perché questo vorrebbe dire dover ridare l’esame e studiare completamente da capo.

Evidenziatori e colori

Sono da sempre i migliori amici degli studenti, ma in questa sessione possono davvero fare la differenza. Utilizzare nuances originali con cui sottolineare i concetti più importanti aiuta a ricordare con più facilità e aggiunge un po’ di colore alla monotonia delle pagine stampate. Ottimo per chi ha una valida memoria visiva, è il fare dei fogli con le parole chiave dell’esame usando i pennarelli colorati.

Unsplash @mitchel3uo

I post-it

Un blocchetto di post-it può davvero salvarti la vita. Sono utili per fare mini riassunti da porre sui libri. Ma l’uso più originale che puoi farne è tappezzare la casa. Mettere post-it sul frigorifero o sulla porta di ingresso con sopra ciò che proprio non si riesce a memorizzare può essere un valido stratagemma. Così, ogni volta che andrai a bere un bicchiere d’acqua, ti ritroverai davanti ciò che non ricordi e potrai ripeterlo. Il tutto rende anche più dinamico lo studio: andare alla ricerca del post-it per la casa è un buon metodo per fare un po’ di movimento e sgranchirsi le gambe dopo ore seduti.

Unsplash @inthemakingstudio

Videochiamate

Se eri solito ripetere in aula studio con i tuoi compagni di corso, beh devi cambiare le tue abitudini.  Le videochiamate ci vengono incontro per fare un ripasso. In questo modo hai anche la possibilità di sperimentare cosa si provi a ripetere davanti a un PC e arrivare emotivamente pronto al giorno dell’esame. Allo stesso tempo, se non hai dimestichezza con il computer, imparerai ad utilizzare il programma o l’app in questione.

Se sei invece un nostalgico della biblioteca, che era l’unico posto in cui riuscivi a concentrarti stimolato dalle persone che intorno a te non facevano altro che studiare, abbiamo una soluzione. Puoi ricorrere a video call di gruppo in cui ciascuno dei partecipanti studia in silenzio. Così quando ti verrà voglia di distrarti, ti basterà guardare il PC per vedere teste chine sui libri che ti faranno sentire in colpa per la tua nullafacenza. Il risultato sarà il medesimo della biblioteca reale.

Unsplash @syinq

Rispetta il tempo che separa lo studio dall’esame

Arrivati a poche ore dall’esame è statisticamente provato che non si possa fare molto. La tensione è tangibile e l’ansia sale. Ecco quello è il momento perfetto per dedicarsi ad attività che possano aiutare a calmarti. Guarda un bel film, leggi un libro, fai un bagno caldo, esci a fare due passi. Insomma, libera la mente e rilassati.

Il giorno della prova

Scegli la stanza della casa che ti trasmette più tranquillità. Ma ricordati sempre che deve essere un luogo in cui la connessione internet funzioni bene. Prepara i documenti per il riconoscimento, dato che è la prima domanda che ti verrà fatta. Assicurati poi di avere sulla scrivania dell’acqua perché durante la prova d’esame non puoi di certo alzarti per andare a bere.

Ovviamente fondamentale è la puntualità: non arrivare in ritardo! Sei a casa tua e non hai scuse per fare tardi. Anzi è meglio connettersi con anticipo e assicurarsi così che tutto funzioni.

È solo un esame

Per quanto possa essere importante, ricordati che è pur sempre solo un esame. E come tutte le cose della vita, può andar bene o male. Non farne un dramma soprattutto perché il periodo non è dei migliori e siamo tutti reduci da mesi di quarantena. Non tutti hanno gestito alla stessa maniera il lockdown. C’è chi è stato super produttivo e ha ingannato il tempo facendo di tutto; c’è anche chi invece non ha avuto voglia di fare niente (o quasi nulla) vista la situazione contingente. Se fai parte di questo secondo gruppo, non demoralizzarti, nessuno aveva mai vissuto una pandemia prima d’ora. Ora prendi in mano la situazione e recupera tutto ciò che non hai fatto durante quelle giornate no. Non ti corre dietro nessuno, rispetta i tuoi tempi e sarai appagato.