Come dovrebbe essere realmente usata la piastra per capelli

La piastra per i capelli è un alleato fondamentale per tutte le donne che vogliono tenere la propria chioma in ordine: è importante, però, usarla con attenzione, per evitare di danneggiare la capigliatura a causa di un utilizzo improprio. Un luogo comune che deve essere sfatato, per esempio, è quello secondo il quale maneggiando la piastra si deve partire dalle radici: in realtà non è così, poiché è meglio tenere lo strumento a distanza di alcuni millimetri rispetto alle radici, in modo tale da bruciare il cuoio capelluto. Comprendere in quale punto si deve iniziare non è difficile: se la pelle sente troppo calore, vuol dire che la piastra è eccessivamente vicina e deve essere allontanata.

Nel momento in cui si tiene in mano la piastra, poi, è opportuno sapere in che modo va maneggiata. I movimenti che si compiono devono essere molto decisi, così che la piastra, tenuta ben salda, possa scorrere sulle ciocche in maniera rapida. Vietato schiacciarla più del dovuto, invece, poiché il pericolo è quello di rovinare i capelli. Lo styler deve essere passato una volta sola, senza tentennamenti e senza esitare: insomma, è vero che si parla di stirare i capelli come di stirare una camicia, ma le due azioni sono ben differenti, in quanto con una camicia il ferro può essere passato più volte senza problemi, cosa che invece non si può fare con una piastra.

La piastra non può essere passata più di una volta soprattutto se i capelli sono molto sottili: sono possibili due o tre passate unicamente quando i capelli da trattare sono crespi e grossi. Per quel che riguarda la larghezza delle ciocche da stirare, essa non deve superare le due dita: in presenza di una ciocca troppo grande, infatti, il risultato rischia di essere poco accurato o comunque di durare meno del previsto. Ecco perché prima di cominciare a stirare i capelli è opportuno suddividerli in ciuffi di piccole dimensioni, aiutandosi in questo compito con un pettine a denti larghi: come si sa, la piastra scivola più semplicemente in presenza di una chioma senza nodi e ben districata. La temperatura non deve superare i 200 gradi con capelli lievemente mossi e i 220 gradi con capelli ricci.

Infine, l’ultimo suggerimento da ricordare può sembrare banale, ma banale non è: usare solo piastre di qualità. Un brand affidabile e apprezzato, da questo punto di vista, è GHD, che propone soluzioni studiate in ogni dettaglio per garantire la migliore estetica possibile.

redazione