Christian Eriksen chiude il cerchio: “Mi sento di nuovo un calciatore”

Chiusa la sosta per le Nazionali, adesso siamo pronti per la ripartenza dei campionati. Tuttavia, questo giro di pausa dedicato a playoff mondiali e amichevoli di lusso passerà sicuramente alla storia. Per noi italiani purtroppo, quella contro la Macedonia del Nord resterà per sempre una pagina nera del nostro calcio, ma è bene pensare in positivo. Dunque, parliamo dell’ uomo della settimana: l’ex Inter Christian Eriksen.

Il ritorno in Nazionale, i gol e la rinascita

Torniamo indietro di nove mesi. Finlandia-Danimarca, lo stadio è il Parken di Copenaghen ed è l’esordio al torneo Euro2020 per Eriksen e compagni. Intorno alla fine del primo tempo, il calciatore – a quel tempo dell’Inter – si accascia a terra. Secondi, minuti, Eriksen non si riprende e la preoccupazione sale: ha avuto un arresto cardiaco. 

Fortunatamente, Christian Eriksen si riprende dopo qualche ora e tutto va nella maniera giusta, quella in cui deve obbligatoriamente andare. Una volta ripreso e messo fuori pericolo di vita, per il danese è stato tempo di valutazione della propria carriera. In Italia – a causa del defibrillatore impiantato – non poteva più giocare, dunque saluta la Serie A. Dopo qualche mese di inattività e l’ok medico, Eriksen è nuovamente accolto tra le braccia della “sua” Premier League, al Brentfort. Con la maglia degli inglesi, Chrstian Eriksen nel giro di poco tempo si torna a giocarsi le sue carte anche nella maglia per lui più importante, quella della Danimarca.

Il ritorno in Nazionale è dei più romantici. Dopo 287 giorni, a inizio secondo tempo Eriksen torna in campo con la maglia della Danimarca. Entra al 46′, al 48′ sta già esultando, trovando il gol del momentaneo 3-2 (ai danni dell’Olanda) dopo appena due minuti dall’ingresso in campo. Capolavoro? Chiusura del cerchio? Non ancora, perchè Christian si ripete qualche giorno dopo contro la Serbia, andando ancora in gol. Dove? Al Parken di Copenaghen, proprio lì dove stava per morire. “Mi sento di nuovo un calciatore, sono stato fortunato” – dirà l’ex Inter a fine partita.

Adesso sì, è una vera chiusura del cerchio per il talento danese, il dieci che deve ancora dare molto al calcio, Christian Eriksen.

Marco Cavallaro