Autocertificazione Spostamenti: ora è tutto in una nuova App

In tempi di pandemia la nostra libertà di movimento ha subito delle restrizioni ed ha fatto entrare nelle nuove vite un nuovo concetto: l’autocertificazione.

Ci ha investito come la bora a Trieste in un giorno di novembre, cogliendoci di sorpresa e riempendoci di paranoie. Cosa scriverci sopra? E se la dimentico? La hanno le forze dell’ordine?

Ancora una volta una pezza ai problemi burocratici è stata messa dalla tecnologia. È notizia di pochi giorni fa, infatti, della creazione di app che fornisce un’autocertificazione digitale.

L’idea è venuta a Cristian Pibia, giovane programmatore cagliaritano, che ha deciso di mettere a disposizione della comunità le proprie conoscenze.

L’app, scaricabile cliccando su questo link, consente di compilare il modulo di autocertificazione online, portandolo con sé comodamente sul proprio cellulare.

Il documento creato può essere condiviso in qualsiasi modo (es. mail, messaggio, ecc.) e grazie all’ultimo aggiornamento sono stati messi a tacere anche gli ultimi dubbiosi.

Il programmatore, infatti, ha inserito nei documenti anche un codice a barre, scansionabile dalle forze dell’ordine, per tenere conto dei cittadini in movimento. Attraverso questo sistema, quindi, sarà possibile tracciare i cittadini in movimento sul territorio.

Con le funzionalità introdotte, Cristian ha proposto uno spunto per la digitalizzazione della burocrazia in una situazione di crisi eccezionale e mai vista. L’app risulta essere intuitiva, ma allo stesso tempo “rispettosa” degli standard burocratici italiani. Un vero colpo di genio, non c’è che dire!

E’ una bellissima dimostrazione di senso civico, non solo perché si cerca di aiutare la propria gente, ma sopratutto poiché si tende una mano in più nei confronti dello Stato, oggi più che mai sotto stress.

Questa storia ci insegna come, in situazioni d’emergenza, le conoscenze di chiunque possono essere utili a tutti, aiutando il sistema a diventare efficiente.

L’app è l’ennesima dimostrazione di come la digitalizzazione, a cui anche la Pubblica Amministrazione finalmente si sta piegando, sia amica di tutti, anche dei più refrattari alla tecnologia.

Nell’emergenza Coronavirus ci siamo resi conto dell’importanza del web e dei servizi ad esso connessi, che ha dato vita ad una vera e propria Solidarietà Digitale. Ma attenzione, la nuova app dovrà essere utilizzata solo per necessità, perché oggi più che mai #iorestoacasa.

Paride Rossi