La tendenza estate 2018 in fatto di beauty sembra proprio essere il trucco permanente anche tra i più giovani. Il tatuaggio da sempre legato al loro mondo ha infatti un’incidenza fino al 36% nella popolazione italiana con età inferiore ai 40 anni e sono quindi loro ad aver accettato senza tanti problemi la diffusione dei tatuaggi estetici permanenti.
La forma delle sopracciglia sembra dividere il mondo in due: quelli che le amano naturali e folte e quelli che invece apprezzano le forme più artificiali e pulite. Ma per entrambe le fazioni sembra esserci una soluzione comune: la dermopigmentazione. Con questa tecnica si può infatti infoltire le sopracciglia o ridisegnarle completamente. Ma non solo, la dermopigmentazione può aiutare a coprire vecchie cicatrici e a dire addio agli inestetismi della pelle.
Negli ultimi cinque anni sono infatti nate decine di migliaia di nuove imprese che operano in questo campo. «Il nostro settore non ha un “codice” specifico presso le Camere di Commercio e quindi tutti coloro che non si accontentavano della sola categoria di “estetista” hanno dovuto registrare la propria impresa come “tatuatori“. Se andiamo a vedere i dati, nel 2013 in Italia operavano nel settore tatuaggio circa 1.500 imprese, mentre nel 2017 queste sono diventate addirittura 600.000. E una parte significativa di questo “boom” è da attribuire proprio ai dermopigmentisti». Le donne che si rivolgono al dermopigmentista solitamente chiedono trattamenti che riguardano le sopracciglia, mentre gli uomini guardano soprattutto all’effetto “rasato”, che rappresenta una soluzione sorprendente al problema estetico della calvizie. Ma ci sono anche casi nei quali ci si rivolge a questi centri per un intervento “paramedicale”, ad esempio per la ricostruzione dell’aureola mammaria in casi di mastectomia, intervento particolarmente importante per gli aspetti psicologici che comporta.
Ad oggi sembra particolarmente diffuso tra le donne e gli uomin over 40 che vedono in questa tecnica un trattamento poco invasivo per mantenersi giovani e belli ma il trucco permanente anche tra i più giovani ha un discreto successo.