Arrestato in Kentucky: usa la sua unica telefonata per ordinare 5 pizze

Non tutti si spaventano in seguito ad un arresto! E’ ciò che è successo ad un uomo nel Kentucky: quest’ultimo, è entrato sicuramente nel “libro nero” della polizia. E non certo per aver resistito all’arresto, o ad altro: il protagonista di questa vicenda si è preso gioco delle istituzioni in modo beffardo. Vediamo cos’è successo!

Come abbiamo detto, siamo nel Kentucky: un uomo è stato arrestato alcuni giorni fa a causa di presunti furti di birra. Questi sarebbero stati operati sempre nello stesso negozio, per varie volte durante la giornata. Una volta arrestato, e dopo essersi fatto leggere i suoi diritti, ha seguito gli agenti senza alcuna difficoltà.

Michael Harp, questo il nome del protagonista, è stato fatto “accomodare” dalla polizia, e ha chiesto di poter effettuare una telefonata con il suo cellulare per avvisare un familiare dell’avvenuto arresto. Gli agenti gliel’hanno concessa, ma il giovane non ha di sicuro chiamato qualcuno per soccorrerlo!

Michael ha pensato ad ordinare 5 pizze, a nome del capitano Coy Wilson ovvero l’agente che lo aveva arrestato. Tuttavia, lo scherzo non è per niente piaciuto nè agli agenti nè al capitano. Michael, ora, oltre all’accusa di furto deve far fronte a nuove accuse:  tentata truffa e impersonificazione di pubblico ufficiale.

Tuttavia, Michael non è l’unico ad aver tirato un brutto tiro alla Polizia: in Georgia Roche Harris sarebbe entrato più volte al Staybridge Hotel, chiedendo di poter fare colazione gratuitamente, proprio perchè un agente. I dipendenti dell’hotel hanno subito chiamato i veri poliziotti, e lo hanno fatto arrestare mentre faceva colazione al buffet insieme agli ospiti dell’hotel.

Insomma, a sentire queste storie sembra proprio che la Polizia negli Stati Uniti sia presa di mira dai burloni. Peccato che gli agenti (almeno quelli di queste storie) non siano propensi agli scherzi, e che non siano riusciti a farsi una sonora risata!

redazione