Lo scorso sabato 7 maggio è andata in onda la semifinale di Amici 21, il talent di Maria De Filippi che da più di vent’anni ormai appassiona milioni di telespettatori. Nel tempo la scuola di Amici è riuscita a sfornare e formare talenti che hanno raggiunto un successo straordinario nel campo del canto, del ballo e persino della recitazione e conduzione televisiva. Rappresentando così un vero e proprio trampolino di lancio per chiunque vi partecipi.
Ed è soprattutto per questo che molti ragazzi decidono di impegnarsi al massimo per riuscire a conquistare un banco, in primo luogo, la maglia del serale, poi, e la possibilità di accedere alla tanto ambita finale.
La finale di Amici 21 andrà in onda – in diretta – in prima serata su Canale 5 domenica 15 maggio.
La produzione ha deciso di spostare di un giorno la data stabilita per la finalissima, affinché non coincidesse con l’Eurovision Song Contest che quest’anno si terrà a Torino.
Inoltre, come da tradizione ormai la finale, a differenza delle altre puntate, sarà in diretta. Ciò permetterà ai concorrenti di essere votati anche dal pubblico a casa e non solo dai tre giurati d’eccezione di queste settimane: Stefano De Martino, Stash, Emanuele Filiberto. Per quest’ultima puntata, allora, non ci saranno spoiler anticipati, dunque ci resta solo da suppore chi potrebbe vincere Amici tra i sei finalisti rimasti.
Per la categoria canto di Amici: Sissi, Luigi, Alex, Albe.
Quattro ragazzi, quattro personalità, quattro stili di canto diversi. La gara sarà davvero tutta da vedere.
La prima a conquistare la maglia della finale è stata Sissi, la vera e propria “Singing queen” – per citare Stash – di quest’edizione. La sua è una voce che riesce a raggiungere dei livelli di intonazione che fanno davvero rabbrividire. La precisione degli acuti, poi, è il suo cavallo di battaglia. Sembra quasi impossibile riuscire a staccare gli occhi di dosso da Sissi che come una principessa si presenta sul palco, e come una vera regina lo fa suo. È stata, durante le scorse puntate, una delle allieve preferite dai giudici, ma l’ultima parola spetta al pubblico e risulta davvero difficile dare per scontato la sua vittoria.
D’altro canto, si sa, Amici da alcuni anni non punta più solo a presentare talenti dotati di voci pazzesche, ma investe anche molto nel proporre personalità contrapposte, innovative che possano rispecchiare i variegati interessi della nuova generazione, principale target di riferimento del programma.
Ma se c’è una cosa che non passerà mai di moda, quello è il fascino per il rock’n roll. D’altro canto lo dissero anche i Måneskin sul palco dell’Eurovision a Rotterdam: “Rock ‘n’ roll never dies!”
Quindi anche l’anima rockettara di Amici 21 racchiusa in Luigi non è di certo passata inosservata ai giudici e al pubblico.
Infine, Albe, l’ultimo dei cantanti che è riuscito a conquistare la maglietta della finale – a pari merito con la ballerina Serena, diventata sua fidanzata nel corso del programma.
Per la categoria ballo: Michele e Serena.
Michele, il protetto della Celentano, è un ballerino di danza classica che è entrato nella scuola di Amici giusto un pelo prima dell’inizio del serale. Proprio sul palco di quest’ultimo si è fatto conoscere e ha dato prova di essere un vero primo ballerino che anche nelle condizioni più difficili riesce a portare a casa il pezzo con professionalità ed eleganza.
La sua bravura è innegabile e vederlo in finale, o chissà vincitore della sua categoria e persino di Amici 21, potrebbe rappresentare per molti una svolta, che vede un danzatore di danza classica finalmente rialzare la coppa di Amici.
Serena è invece una ballerina di modern e il suo percorso rappresenta davvero l’emblema e il senso dell’esistenza della scuola di Amici.
Sin dal suo ingresso – fortemente voluto dai Raimondo Todaro – si è messa alla prova con se stessa rispondendo danzando a tutte le critiche che le venivano rivolte sul suo fisico. Serena di fatto è stato un valore aggiunto di questa edizione mostrando come un fisico perfetto non sia sinonimo di essere una brava ballerina, ma che il duro lavoro e la determinazione possano fare la differenza per raggiungere degli obiettivi straordinari.
Il punto di forza di Serena è sicuramente l’interpretazione, perché cattura lo sguardo di chi la osserva danzare e con leggerezza lo trascina nel suo mondo. Conserva ancora gli occhi di quella bambina di quattro anni che ha cominciato a ballare e sapeva che non avrebbe più smesso, costi quel che costi.
Ciascuno di questi ragazzi ha, quindi, un motivo per essere arrivato in finale e potersi aggiudicare eventualmente la vittoria. Il responso finale sarà solo una questione di gusti e dopo la finale tutti, in un modo o nell’altro, spiccheranno il volo.