Amici 17: Biondo VS Heather Parisi, l’autotune e la voglia di cambiare canale

Il sabato sera di molti ragazzi italiani si è risolto sul divano ad assistere alla quarta puntata del famosissimo serale di “Amici di Maria de Filippi”; quella che però dovrebbe essere una competizione canora per scoprire nuovi talenti sembra più la riunione di condominio dove a vincere è sempre chi urla più forte. 

Per chi se la fosse persa la puntata di sabato scorso per la prima oretta di programma ha visto la proiezione della telenovela “Biondo e l’autotune”, con opinionista d’eccezione Fedez. 

Ma riassumiamo la vicenda: nelle scorse puntate il concorrente di Amici ha dovuto difendere agli occhi della giuria esterna, in particolare di Heather Parisi e Ermal Meta, la scelta di utilizzare lo strumento autotune durante le proprie esibizioni. L’accusa di Ermal è quella di barare in una gara canora, quella della Parisi di utilizzare una “roba da fighette”, a sostegno delle tesi complottiste i ragazzi della squadra avversaria che si sentono svantaggiati rispetto al loro collega. Dall’altra parte del tribunale troviamo Biondo smagliante e paraculo come solo lui sa essere in quel programma, il quale giustifica la sua scelta come mero effetto utilizzato dalla generazione Trap e strumento per dare carattere e stile alle proprie canzoni. 

Quindi le questioni, come ben evidenziate da Fedez, sono due: l’autotune come strumento per correggere errori di intonazione, dall’altra parte come strumento di produzione di un artista per le proprie canzoni. 

L’autotune per chi non lo sapesse, nemmeno noi fino a qualche tempo fa in realtà lo conoscevamo, è un programma creato dallo studio Antares Audio Technologies nel 1997 ed utilizzato la prima volta da Cher nella sua famosissima “Believe”. Lo scopo di questo software è quello di manipolare i suoni e creare effetti sonori particolari, utilizzati da sempre nella musica hip hop, trap e rap, oltre che per “sistemare” delle imperfezioni di intonazione e mascherare gli errori. Volete la lista di chi lo utilizza? TUTTI, anche Ed Sheeran che tanto amate!

Come giustamente detto da Fedez al serale di Amici: “Ermal Meta ha detto che l’uso dell’autotune può inficiare la validità di una gara, ma vi ricordo che si sta svolgendo nel 2018, non nel dopoguerra”. “Fra l’altro  – ha aggiunto il rapper – i Gemelli Diversi lo utilizzarono a Sanremo che ricordiamo non è una competizione nota per essere innovativa. Nessuno ebbe nulla da ridire! Io penso che attualmente Amici stia cercando di premiare artisti in grado di comunicare, altrimenti sarebbe una gara di solfeggio! – ha concluso -. Io la polemica la posso capire, ci sta, ma l’autotune è la cifra stilistica di tantissimi artisti di successo come Drake, di cui Biondo ha cantato un pezzo. Biondo lo usa solo in alcuni pezzi e penso lo abbia fatto serenamente”.

Biondo “sta in giostra” e una volta che la giuria dei professori si è espressa, il ragazzo potrà utilizzare questo strumento anche nelle prossime puntate. 

Ci troviamo a dover difendere Biondo non per particolare stima verso la sua musica, ma per un principio che sembra sia sfuggito un po’ a tutti: Amici è un’arena pubblicitaria che cuce su ogni ragazzo la veste artistica che più gli si addice. Fino all’anno scorso potevano chiamarlo talent perché a “giudicare” i ragazzi erano artisti, quest’anno la palla è nelle mani del pubblico con il televoto e si sa, quando a giocare sono le quindicenni il talento conta ben poco. Raramente abbiamo visto il successo del “più bravo”, molto spesso, invece, abbiamo assistito alla creazione di fenomeni, quest’anno più di altri. La competizione non è Amici, dove in realtà si scontrano per essere notati da un’etichetta discografica, ma fuori a colpi di classifica su Spotify e iTunes. Se stigmatizziamo Biondo dobbiamo farlo, come ha detto giustamente Fedez, anche con Stash che nella produzione dei live al serale di alcuni anni fa con Elisa ha utilizzato molti più effetti di Madonna durante un suo concerto, tuttavia in quel caso nessuno ha proferito parola!

Speriamo di aver assistito all’archiviazione di questa sterile polemica ad Amici, ringraziamo Biondo per averci fatto ridere, anche perché sopravvivere a 4 ore di stillicidio senza cambiare canale è stato davvero difficile. Più che alla presenza o meno dell’autotune nelle canzoni di Biondo ad Amici 17 mi preoccuperei per la mancanza di talenti quest’anno e per un format televisivo sempre più “C’è posta per te” e meno show musicale (Perarini ci manchi da morire! ndr).

Grazie Mariah per averci regalato un sabato all’insegna del soft trash, però ora eliminate qualcuno abbiamo bisogno di sangue, quello vero!

Io non canto con l’autotune meglio sto con la crew dentro un auto blu / 

Sei una merda in live bravo su YouTube, a me mi fanno O0oh! a te ti fanno buuu. – Salmo

Claudia Ruiz