Brutte notizie per gli abbonati a Netflix

Il colosso dello streaming online, Netflix, ha un regalo per tutti i suoi abbonati… purtroppo. Dopo vari paesi, infatti, anche in Italia la piattaforma ha deciso di aumentare i prezzi degli abbonamenti. Vediamo quali sono le nuove tariffe:

da www.ilpost.it

La tariffa base non comprende l’alta definizione, a differenza delle tariffe standard e premium, che danno all’utente anche la possibilità di condividere l’account.

Facendo un rapido confronto con i costi precedenti, possiamo notare come il piano “base” sia rimasto invariato: € 7,99 prima e € 7,99 adesso. Il piano “standard” è aumentato da € 10,99 a € 11,99 mentre il piano “premium” tocca addirittura € 15,99 dai € 13,99 di prima. L’aumento non è considerevole a dire la verità, ma è seccante, in un periodo in cui altre piattaforme (Amazon Prime Video su tutti, che tra l’altro costa solo 36 euro annuali ed è compreso nel pacchetto di Amazon Prime) stanno lanciando prodotti di altissima qualità apprezzati sia da pubblico che da critica e che possono essere una vera e propria spina nel fianco per Netflix.

Le sorprese, tuttavia, non sono finite qui, poiché è stato annunciato l’inserimento di alcune pubblicità: questo perché i costi di gestione aumentano (la cifra, nel 2019, è di 15 miliardi di dollari per i contenuti) e, per offrire prodotti di maggiore qualità e per non rimanere indietro rispetto alla concorrenza, servono più soldi. Gli utenti, evidentemente, non garantivano più introiti sufficienti per coprire tutte le spese. Le pubblicità saranno, stando ai manager dell’azienda, meno invasive, più interattive e in linea col servizio.

L’ultima novità della piattaforma streaming è il reinserimento di un periodo di prova gratuito, che era stato precedentemente disattivato.

Queste sono le prime novità che Netflix ha introdotto per il suo servizio, e chissà che non ce ne saranno altre. Attendiamo notizie.

 

Marco Nuzzo