Viaggiare all’estero in sicurezza, cosa fare in caso di imprevisto!

Molto spesso sinonimo di viaggi è imprevisto! Per quanto si tenti di pianificare al meglio il proprio momento di svago all’estero o in Italia, sembra sempre che qualcosa debba andare storto. Bagagli persi, ritardi con i voli, influenze dell’ultimo secondo, lo stress pre e post viaggio sembra attanagliare tutti, grandi e piccini.

Per quanto si possano arginare gli imprevisti, è da contemplare una dose di sfortuna quando si viaggia. Un rimedio semplice è la stipulazione di un’assicurazione da viaggio online, una spesa che non rimpiangerete mai di aver fatto!

Per viaggiare in sicurezza però è necessario avere alcuni accorgimenti, l’assicurazione è fondamentale ma soprattutto quando si parte per l’estero bisogna sempre stare attenti. Costantemente il Ministero degli Esteri pubblica sul proprio sito una lista di accortezze da tenere quando si viaggia all’estero, documenti necessari, vaccinazioni e quali Paesi è meglio non visitare.

I DOCUMENTI NECESSARI PER PARTIRE

Prima di partire è necessario controllare i documenti di viaggio; fondamentale per viaggiare all’estero è avere un passaporto con validità residua ed eventuale visto richiesti dal Paese di destinazione (informarsi al riguardo presso il competente Ufficio diplomatico-consolare in Italia o con il proprio agente di viaggio). Il passaporto resta infatti il principale documento per le trasferte oltre confine, poiché universalmente riconosciuto, mentre non sono molti i Paesi che accettano la carta d’identità italiana valida per l’espatrio.

In particolare, si segnala che alcuni Paesi ancora non accettano la carta d’identità elettronica e, pertanto, si consiglia di verificare con le Ambasciate o gli Uffici Consolari dei Paesi di destinazione se il predetto documento di viaggio è accettato. Il rischio è quello di essere respinti alla frontiera e quindi bye bye viaggio spensierato e rilassante!

PERCHÉ STIPULARE UN’ASSICURAZIONE DI VIAGGIO

I cittadini italiani che si spostano all’interno degli stati dell’Unione Europea, della Svizzera, della Norvegia, Islanda e Liechtenstein e dei Paesi con cui sono state stipulate apposite convenzioni, possono fruire dell’assistenza sanitaria diretta presentando la documentazione prevista dai Regolamenti comunitari o dai singoli accordi. Negli altri Paesi in cui non viga un’apposita convenzione bilaterale l’assistenza sanitaria non è fornita a titolo gratuito. Il Ministero raccomanda infatti, a tutti coloro che sono in procinto di recarsi temporaneamente all’estero di munirsi della Tessera europea assicurazione malattia (TEAM), per viaggi in Paesi dell’UE, o, per viaggi extra UE, di un’assicurazione sanitaria con un adeguato massimale, tale da coprire non solo le spese di cure mediche e terapie effettuate presso strutture ospedaliere e sanitarie locali, ma anche l’eventuale trasferimento aereo in un altro Paese o il rimpatrio del malato, nei casi più gravi anche per mezzo di aero-ambulanza

In caso di viaggi turistici organizzati, si suggerisce di controllare attentamente il contenuto delle assicurazioni sanitarie comprese nei pacchetti di viaggio e, in assenza di garanzie adeguate, si consiglia di stipulare polizze assicurative sanitarie individuali. A seconda della destinazione,
è quindi consigliabile acquistare un’assicurazione di viaggio online per tutta la durata della vostra vacanza. Ci sono molte polizze con diverse caratteristiche, potrete sicuramente trovare quella che più si adatta alle vostre esigenze. Ricordate di portare sempre con voi gli estremi della polizza ed il telefono da contattare in caso di necessità.

INFORMARSI SUI MEZZI DI TRASPORTO

Controllate in anticipo quali sono le migliori opzioni per spostasi all’interno del Paese che state visitando. Cercate di evitare i taxi che non dispongono di un regolare tassametro o cercate di stabilire sempre prima il prezzo con il conducente.

BAGAGLI SMARRITI O DANNEGGIATI, L’ASSICURAZIONE PUÒ SALVARTI

Molto spesso capita di perdere il proprio bagaglio durante un volo, soprattutto con scalo. Le tutele previste per i passeggeri in caso di danneggiamento/mancata riconsegna del bagaglio sono stabilite da due Convenzioni internazionali: la Convenzione di Montreal e la Convenzione di Varsavia. All’arrivo a destinazione, in caso di mancata riconsegna o danneggiamento del bagaglio registrato (per il quale viene emesso il “Talloncino di Identificazione Bagaglio”), il passeggero deve compilare un rapporto di smarrimento o di danneggiamento. La constatazione dell’evento deve essere effettuata, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo, utilizzando gli appositi moduli comunemente denominati PIR (Property Irregularity Report). E’ utile per determinate compagnie aeree e per viaggi all’estero, stipulare un’assicurazione integrativa sui propri bagagli. In questo caso qualunque sia il problema sarà corrisposto un’adeguato indennizzo per i vostri averi.

Claudia Ruiz