Viaggia con noi nell’Età di Mezzo! Alla scoperta di Notre-Dame de Paris

Oggi, per la nostra finestra sul mondo medievale, vi proponiamo un tour in una delle cattedrali più belle d’Europa: Notre-Dame di Parigi. L’architettura gotica si è sviluppata in europa a partire dal XII secolo e ha fondato sulla geometria il suo concetto di ordine. Le cattedrali gotiche europee, molto più di quelle italiane, sono slanciate, contraddistinte dallo spiccato verticismo degli archi a sesto acuto, il marchio fabbrica dello stile gotico. Primo monumento architettonico in stile gotico fu la Basilica di Saint-Denis, sempre nel suggestivo Ile de France.

Non si può non parlare della famosa Notre-Dame de Paris. La chiesa è lunga 32 metri e larga 12: tali dimensioni ne fanno un vero e proprio colosso di quest’arte. Monumento storico di Francia dal 1892 e patrimonio mondiale dell’Unesco dagli anni ’90 del secolo scorso, vede la sua origine a partire dal 1160 e venne ufficialmente conclusa nel 1344, ma vi sono stati degli ammodernamenti che continuarono fino alla Rivoluzione Francese, con ulteriori restauri anche in età contemporanea.

Uno dei principali restauratori in età moderna fu Eugène Viollet-le-Duc, esponente di spicco del Neogotico europeo e iniziatore del Modernismo.

Da sempre, Notre-Dame è stata una chiesa fortemente legata allo stato francese, nella quale vennero svolte molte cerimonie ufficiali come incoronazioni (Napoleone stesso è stato incoronato qui) e matrimoni regali. L’edificio fu anche sede di avvenimenti politici importanti come la convocazione degli Stati Generali, l’importante assemblea francese, nel 1302, da parte di Filippo il Bello. In tempi recenti, è stata anche la sede dei funerali di stato del generale De Gaulle, presidente della Repubblica dal ’59 al ’69.

La cattedrale è situata ad est di Parigi, sul fiume Senna, su un isolotto noto come Ile de la Citè. E’ collocata fra due piazze: la prima è comunemente nota come piazza Notre-Dame (in epoca recente ribattezzata in onore di Giovanni Paolo II), la seconda è Piazza Giovanni XXIII.

La facciata principale della cattedrale è rivolto a Ovest e ci sono tre portali. Quello centrale, il maggiore, è il Portale del Giudizio Universale. E’ il più recente dei tre in quanto realizzato fra il 1220 e il 1230. Sui due lati sono presenti le statue dei 12 apostoli, al di sotto dei quali sono presenti due serie di rilievi, rappresentanti le Virtù e i Vizi personificati. L’arco rappresenta le schiere angeliche e la parte centrale rappresenta Cristo Trionfante. Il portale della Vergine è quello a sinistra ed è stato ristrutturato nell’Ottocento a causa di gravi danni subiti durante la rivoluzione francese. I soggetti più importanti che si possono vedere sono l’assunzione della Vergine e l’episodio dell’Arca dell’Alleanza. Il terzo portale di destra è quello di Sant’Anna ed è il più antico dei tre e raffigura il gruppo scultoreo di Maria e i suoi genitori, Anna e Gioacchino.

Sopra i portali è collocata la galleria dei Re, alta ben 3,5 metri. L’unico sovrano identificabile è Davide: sembra che le statue fossero state aggiunte (a partire forse da un nucleo originale di 20 re, rappresentanti i sovrani di Giudea) fino a far coincidere il computo con il numero dei re di Francia, fino a Filippo il Bello.

Di grande bellezza è il rosone, posto sopra la galleria dei Re. Esso illumina, dall’alto della facciata Ovest, la navata centrale. E’ largo ben 9,7 metri e raffigura il mistero dell’Incarnazione. Inoltre, in cerchi concentrici sono rappresentati 12 profeti e i 12 segni zodiacali, insieme ai 12 mesi dell’anno e a 12 Virtù personificate.

All’interno della cattedrale è situato il Museo del Tesoro, famoso soprattutto per il reliquiario della corona di spine, collocato in maniera provvisoria – poi definitiva – a partire dal 1801. La cattedrale, infine, oggi dispone di 16 campane (in passato erano 20). Due sono collocate nella torre Sud, otto nella torre Nord, tre nella guglia più alta centrale e altre tre nel sottotetto.

Andrea Colore