Vi sveliamo il nuovo disco di Billie Eilish, la nuova stella del pop

Il mondo è impazzito per la musica di Billie Eilish e lei non si è fatta attendere, pubblicando “When we all fall asleep, where do we go?”, il suo primo album il 29 marzo 2019.

Originaria di Los Angeles, con degli occhi prepotentemente blu intensi, Billie Eilish a soli diciassette anni è la nuova rivoluzione del pop mondiale.

Ha iniziato con Ep o sporadiche collaborazioni nelle canzoni degli altri, ma il “fenomeno Billie” è esploso solo con “bury a friend”, il  primo singolo estratto, grazie al quale si è compreso che si era di fronte a qualcosa di diverso dal solito. Provando a spiegare il brano, la Eilish ha detto: “Quando abbiamo scritto Bury a Friend, l’intero album è scattato nella mia testa. Ho immediatamente capito cosa stava per accadere, come sarebbero stati i visual e come volevo venisse percepito. Questo brano ha inspirato tutto l’album – ha rivelato Billie – Bury a Friend è letteralmente il punto di vista di un mostro sotto il mio letto. Se ti metti in quello stato mentale, cosa sente e cosa fa quella creatura? Confesso di essere quel mostro, perché io sono il mio peggior nemico. Posso essere anche il mostro sotto il tuo letto”.

Il suo primo progetto discografico è interamente scritto, registrato e prodotto dalla cantante di Los Angeles con il solo aiuto del fratello Fiennas nella loro casa di Highland Park, Los Angeles.

L’album è composto da ben 14 canzoni che seguono tutte un unico filo logico: Billie racconta l’adolescenza e la sua generazione con i drammi e le fantasie e i sentimenti di chi fa i conti con una realtà letteralmente invasa dalla teconologia.

 Dell’album sono già conosciute “Bury a friend” e “When the party’s over” e in concomitanza all’uscita dell’album è stata estratta “Bad guy”.

Il meglio, però, deve ancora essere scoperto ossia brani come “8”, “you should see me in a crown” e “wish you were gay”.

Insomma, per un Justin Bieber che si è dimesso dalla musica, c’è una Billie Eilish che irrompe sulla scena musicale. Caratteristica della musica di questo giovane talento è la sperimentazione: non ci sono regole, vincoli o punti di vista che con le note Billie non esplori. Il timbro di voce ricorda molto Lorde e Lana Del Rey, ma è il resto che fa la differenza ossia la giovane età e questa capacità di scrivere musica servendosi di atmosfere cupe, viaggi tra l’incubo ed il paradiso e liriche stralunate. Ad ogni canzone credi di aver compreso chi è, ma la canzone successiva ti smentisce subito regalandoti una nuova versione di Billie Eilish.

Dave Grohl ha detto di lei: “Quando vedo qualcuno come Billie Eilish, la morte del rock non è vicina”.

È proprio il caso di dirlo: è nata una stella nel firmamento del pop mondiale ed il suo nome è Billie Eilish!

Buon ascolto!

Sandy Sciuto