Valeria Arizzi e il fenomeno degli Skinfluencer: ecco il mondo beauty su Tik Tok

Il mondo dei social è esploso e con lui le infinite possibilità di condividere contenuti e materiali informativi anche nell’ambito moda e beauty. Una rivoluzione (o forse una democratizzazione della bellezza?) sta conquistando i più giovani che, ogni giorno, ricercano sul web consigli e beauty tips da attuare quotidianamente. E’ il fenomeno degli Skinfluencer (così viene chiamato) che è spopolato dapprima su Tik Tok per poi raggiungere anche i followers di Instagram attraverso la condivisione di reels.

Di cosa si tratta? Della condivisione da parte di beauty guru ed esperti del settore di consigli, informazioni e delucidazioni in ambito beauty, in modo rapido e veloce, attraverso video sui social. E se noi millennials eravamo abituati a leggere i consigli di bellezza su forum e blog di settore, oggi i nuovi appassionati di skincare seguono i preziosissimi consigli degli skinfluencer direttamente dai loro social preferiti. Complice anche una pandemia mondiale che ci ha visto costretti ad una rivalutazione della nostra cura della pelle e di noi stessi, gli Skinfluencer si propongono ad oggi come i nuovi mentor del beauty con l’obiettivo di sfatare i falsi miti e di portare un maggior know how del settore beauty e dei suoi prodotti must have ai propri followers.

Ad analizzare con noi il fenomeno degli Skininfluecer c’è Valeria Arizzi, prima Digital Creator italiana del settore. Con la sua prima rubrica beauty su Glamour Italia e la condivisione giornaliera sui social di beauty tips per la pelle perfetta, Valeria ci ha parlato del suo lavoro come Skinfluencer e di come questo fenomeno stia conquistando il web a livello mondiale.

Curiosi? Beauty addicted, questa non potete davvero perderla.

Ciao Valeria! Parlaci del tuo background: come e quando ti sei appassionata al mondo beauty?

Sono appassionata del mondo beauty da quando ne ho memoria. Nel 2012 ho fondato un blog che si chiama “Coco la vie en rose” che parla di moda e beauty ma ciò che mi ha avvicinato al settore beauty è stata l’esperienza col Glamour, dato che proprio dal 2015 al 2020 sono stata beauty reporter per Glamour Italia. Successivamente ho deciso di avventurarmi su Tik Tok: ho iniziato a condividere i miei contenuti skincare dove ho visto che c’era tantissimo interesse per la cura della pelle. Donne e ragazze giovani erano sempre più interessate ai nuovi trend beauty che stavano nascendo sulla piattaforma e da lì, solo dopo, sono entrata a conoscenza degli skinfluencer. Molto spesso le giovani donne non sapevano come applicare un determinato prodotto e appena hanno visto che avevo un po’ di conoscenza sull’argomento hanno iniziato a farmi sempre più domande sul mondo beauty. Da cosa nasce cosa e da lì ho iniziato a postare sempre più beauty routine e consigli quotidiani rispondendo alle domande degli utenti che usavano Tik Tok per informarsi sulla skincare.

Infatti, il fenomeno Skinfluencer su Tik Tok, in particolare, sta rivoluzionando il modo di dispensare consigli beauty online: secondo te perché si è diffuso questo nuovo modo di comunicare?

Essendo nel settore della comunicazione, e non solo del mondo beauty, penso che la tendenza sia quella di prediligere la brevità. Tik Tok e i Reels di Instagram permettono agli utenti di carpire delle informazioni in pochissimi secondi senza bisogno di leggere. L’attenzione che devono dedicare al contenuto è minima e quindi riescono ad assorbire una grande quantità di informazioni in pochissimi secondi in confronto ad un articolo o ad un blog post. Infatti, ci sono tantissime proposte informative su Tik Tok e inerenti ai più svariati ambiti: dal come studiare, a come gestire la casa e il proprio lavoro ecc… Sicuramente è aumentato l’interesse verso il mondo beauty soprattutto durante il corso del primo lockdown: i ragazzi hanno iniziato a sperimentare prodotti nuovi e hanno cercato di educarsi attraverso questi contenuti.

Il mondo social ha reso il tema beauty democratico e sempre più trasversale: quali pensi possano essere i pro e i contro di questa innovazione?

I pro di questi contenuti all’insegna della democrazia del beauty sono principalmente che, tutti gli utenti di Tik Tok, imparano ad informarsi e a non acquistare un prodotto solo per come viene descritto da un brand. Al contrario, stanno imparando a sceglierlo proprio sulla base della sua formula e composizione! Gli skinfluencer riportano le ricerche e gli studi dietro alle formulazioni dei prodotti per poter educare gli utenti ad un acquisto consapevole e questo è sicuramente un pro. D’altro canto però, la voglia dei giovani di sperimentare e diventare autodidatti nel campo beauty senza avere un solido know how sull’argomento, li porta spesso a fare degli errori nell’utilizzo di prodotti non adatti alla propria pelle e questo succede soprattutto con i prodotti con prezzi più bassi e quindi più accessibili.

Attraverso i tuoi profili social, condividi beauty tips parlando di skincare e sei la prima Digital Creator italiana ad aver abbracciato il fenomeno Skinfluencer. Come è iniziata questa avventura? Raccontaci del tuo lavoro da beauty influencer e qualcosa del backstage!

Dietro ai miei video e contenuti c’è tantissimo lavoro. La mia etica e la mia professionalità mi portano ad essere cauta nel condividere determinate informazioni sui social. Per questo, tutto ciò che condivido deriva da uno studio: prima di dare un consiglio beauty vado sempre a verificare gli studi e i trattati scientifici relativi ad un ingrediente o un particolare prodotto. Ogni mia beauty tip condivisa sui social è attentamente studiata e verificata ed è per questo che non condivido ciò che penso sia buono per me ma prodotti e consigli che siano verificati e che non creino problemi a chi mi segue. Proprio per questo non condivido tutti i prodotti che provo o che utilizzo, perché potrebbero non essere adatti ad altri utenti! Ad oggi, la tendenza di immedesimarsi e provare prodotti visti sui social è molto frequente. A volte ricevo persino domande che sforano nel campo della dermatologia ma cerco sempre di mettere le mani avanti e di consigliare di base un attento parere medico.

Parliamo di skincare e aiutiamo i nostri lettori: quali sono gli step fondamentali per prenderci cura della nostra pelle giorno dopo giorno? 

Le skincare routine che tendo a proporre sono semplici e perfette anche per i giovanissimi. Una skincare routine che può essere perfetta per qualsiasi tipo di pelle e di età comprende: detersione, idratazione e protezione solare. Inoltre, una buona skincare routine non richiede tanti passaggi e prodotti ma costanza e pazienza per dare risultati e non esiste un principio attivo buono o cattivo in assoluto! Ci sono molti prodotti o principi demonizzati dal mondo del beauty per ragioni economiche ma ogni pelle è diversa e abbiamo il dovere di accontentarla.

Pensi, quindi, che ci siano particolari miti da sfatare nel mondo beauty?

Ce ne sono davvero tantissimi ma ne ho principalmente due: il primo è che non necessariamente i prodotti costosi sono migliori di quelli economici. Questo mito è vero solo quando il costo di un prodotto è giustificato dalla ricerca scientifica che sta dietro alla formulazione di quel determinato prodotto. Se, invece, una crema idratante o un detergente hanno un prezzo stellare molto probabilmente stiamo pagando il packaging e la marca del prodotto. Il secondo mito da sfatare? Non necessariamente i prodotti naturali sono migliori di quelli sintetici! Un esempio? Gli oli essenziali sono spesso più irritanti delle sostanze sintetiche e dermatologicamente testate. Questo mito è stato cavalcato dall’industria beauty con la tecnica del green washing! La caratteristica degli skinfluencer è che condividono un credo: gli ingredienti che vengono demonizzati ai fini di marketing non sono così cattivi come ci vogliono far credere. Sfatare i miti è un trend che sta emergendo proprio insieme a quello degli skinfluencer.

Quali sono i tuoi prossimi obiettivi come beauty influencer e skinfluencer italiana?

Il rapporto che sono riuscita a costruire con i ragazzi e le ragazze che mi seguano mi riempie di gioia: mi chiedono consulenze personalizzate e ci parlo ogni giorno! Sono pronta ad avventurarmi in nuovi progetti purché questo rapporto di fiducia e dialogo che ho creato con i miei followers si mantenga nel tempo!