Tik Tok e la lezione della sedicenne Amber contro la violenza domestica

Un paio di settimane fa la teenager Amber ha pubblicato un video provocatorio sul social network Tik Tok. Nel video la ragazza è intenta a creare dei falsi lividi attraverso il trucco mentre canticchia ironicamente alcuni versi emblematici della canzone Not Fair di Lily Allen.

L’obiettivo del video era quello di sensibilizzare gli utenti del social network, per lo più molto giovani, sul tema della violenza domestica, spesso non denunciata. Ovviamente, vista la delicatezza del tema, si è scatenato un forte dibattito tra sostenitori e detrattori della ragazza.

Il video, che ha ricevuto più di 196.000 like ed è stato visualizzato quasi 2 milioni di volte, ha creato forti divisioni tra gli utenti.

@makeupbyamber#pov your friend is trying to convince you the bruises you spotted aren’t from her boyfriend. #fyp♬ original sound – jackiasona

In molti, infatti, hanno lodato la scelta della ragazza, unita ad una colonna sonora emblematica e perfetta, che ha deciso di sfruttare per una buona casa la diffusa piattaforma social cinese.

Dall’altra parte, tuttavia, alcuni utenti hanno accusato la ragazza di utilizzare argomenti delicati per aumentare le proprie visualizzazioni, non preoccupandosi di eventuali vittime di violenze domestiche che potrebbero essere rimaste traumatizzate.

Amber, sentitasi tirata in causa, si è giustificata affermando che non intendeva mancare di rispetto a nessuno e di aver scelto di fare il video per concentrarsi su un tema importante, spesso presente anche nelle famiglie apparentemente normali.

Sicuramente le vittime di abusi meritano rispettano e la massima attenzione nel trattare l’argomento, ma risulta difficile credere che Amber avesse in mente solo un mero obiettivo di visualizzazioni.

Tik Tok: un utilizzo nobile del social network

C’è da ricordare, infatti, che i post più di tendenza su Tik Tok riguardano giovani intenti a cantare o ballare le canzoni del momento o a giocare con i propri animali domestici. Di conseguenza è da lodare un utilizzo nobile di un social che non è né carne né pesce.

L’episodio è una delle poche cose positive ed attente pubblicate sul web negli ultimi anni, invaso sempre più spesso da contenuti violenti e discriminatori.

Amber, inoltre, ha mostrato una maturità molto rara al giorno d’oggi, facendo passare il messaggio che non bisogna mai far finta di niente in presenza di violenza, aiutando le vittime, abbandonando l’indifferenza.

Nonostante tutto, il social network non ha deciso di prendere alcuna posizione, lasciando agli utenti la possibilità di farsi una propria idea sul video creato.

Viste le reazioni, infine, si possono comprendere le potenzialità del social network cinese, ad oggi snobbato dal mondo degli “adulti”, ad oggi (purtroppo) relegato alla condivisione di banali video musicali.

 

Paride Rossi