Il mistero di Shanti Deva: caso riconosciuto di reincarnazione

Shanti Deva (un nome che significa “Dea della Pace”) è nata a Delhi, in India il 11 dicembre 1926. Durante i suoi primi anni non parlava molto, a differenza dei suoi coetanei. Tuttavia, all’età di quattro anni ha iniziato a parlare molto di più, non tanto della sua vita e le sue nuove esperienze, ma piuttosto di ricordi di un’altra vita. Diceva di come la sua vera casa non era a Delhi, ma piuttosto a 150 km di distanza, nella città di Mathura (in precedenza noto come Muttra), il luogo dove suo marito viveva.

Molti ritengono che fosse stata scoraggiata dai genitori nel parlare di questa sua “altra vita”, la ragazza però decise di parlarne ed il disagio per questo segreto lacerante l’ha portata addirittura a scappare di casa all’etĂ  di 6 anni. Venne trovata a Muttra, quella che considerava la sua vera casa, fu catturata e portata a Delhi. La giovane donna non si perse d’animo e cominciò a parlare della propria vita a scuola, il preside incuriosito dai dettagli che era in grado di ricordare, decise di aiutarla cercando il presunto marito.

Shanti Deva sosteneva che suo marito Kedarnath Chaube (alcune fonti dicono Kedar Nath) era un commerciante, parlò inoltre della propria morte avvenuta nove/dieci giorni dopo aver dato alla luce un bambino. Con queste informazioni il preside riuscì ad individuare un uomo di nome Kedar Nath vedovo da nove anni, che perse la moglie dieci giorni dopo il parto.

Sbalordito e incuriosito ancora di piĂą, il preside organizzò un incontro tra la giovane donna e il misterioso marito. Shanti Deva fu in grado di riconoscere immediatamente il marito così come il “figlio”. Non ci volle molto per Shanti a convincere l’uomo di essere la moglie perduta, svelandogli alcuni segreti.

Mahatma Gandhi fu presto informato della presunta reincarnazione e richiese di studiare la storia e la ragazza. Con rigorose condizioni imposte alla commissione, Shanti Deva torno a Mathura dove incontrò tutti i membri della famiglia.

Dopo la visita e il ritorno a casa, la Commissione giunse alla conclusione che Shanti Deva era inconfutabilmente la reincarnazione di Lugdi Deva. Diverse persone hanno avviato delle indagini indipendenti, giungendo alla stessa conclusione.

Shanti Deva morì il 27 dicembre 1987. Fu anche sottoposta ad ipnosi regressiva dove fornì i dettagli della sua morte e ciò che avvenne nel lasso di tempo fra la morte e la reincarnazione.

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