da “Mamma Mia!” Meryl Streep, Amanda Seyfried © 2008 Universal Pictures
da “Mamma Mia!” Meryl Streep, Amanda Seyfried © 2008 Universal Pictures.

International hug day: quanti tipi di abbracci esistono?

Oggi è la giornata mondiale degli abbracci. Voi chi abbraccerete?

L’abbraccio è il gesto più naturale del mondo, anche se ora è un po’ difficile da praticare. Però abbracciare è come respirare, se sei una persone empatica ed emotiva. Però se sei restia all’affetto esplicito, beh non è proprio una cosa semplice per te. Comunque oggi è la giornata internazionale dell’abbraccio. Sei pronto a scoprire quanti e quali tipi di abbraccio esistono?

Hug lover, voi li conoscerete tutti, ma apatici, qui vi vogliamo!

da metropolitano.it
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Quello appiccicoso

 

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L’abbraccio appiccicoso è quel tipo di abbraccio dal quale vorresti toglierti dopo due secondi. È l’abbraccio odioso e, appunto, appiccicoso. Hai presente quando ti ritrovi in una brutta situazione e non sai come ti ci sia cacciata? Ecco, è esattamente così.

Quello da friendzone

Il ragazzo o la ragazza che ti piace ti ha friendzonato ma ti dice “possiamo rimanere amici” ed è proprio in quel momento che arriva l’abbraccio della friendzone. Quello di compassione che gira il coltello pieno di sale nella ferita a cuore aperto che il/la tale ti ha lasciato. Tranquill* prima o poi finirà di abbracciarvi o la sbandata vi passerà. C’è speranza per tutto e tutti.

Quello di supporto

da hallofseries.com
da hallofseries.com

Solitamente questo abbraccio è seguito da un bel po’ di imbarazzo, soprattutto se a darvelo è una persona che non conoscete molto, ma che vi vuole comunque incoraggiare ad andare avanti. È un abbraccio strano perché può essere il più sentito e condiviso, come il più imbarazzante della vostra vita (sia da ricevere che da dare).

L’abbraccio di cortesia

Avete presente quando vedete qualcuno soffrire o quando vostra madre da piccoli vi diceva “saluta la pro pro zia Anna”? Ecco, quello è l’abbraccio di cortesia. Quello che non vorresti fare, ma fai per non fare brutta figura.

Quello di addio

L’abbraccio d’addio è il più doloroso. Si da quando non si hanno più speranze, le lacrime agli occhi sembrano non volersi fermare più e ogni respiro pesa all’anima. È angosciante, doloroso e per nulla facile da superare. Però si sa, la vita va così.

Silvia Menon