Champions League, Roma-Liverpool: i biglietti per chi ci crede ancora

Liverpool-Roma si è conclusa 5-2 ma niente è perduto per i giallorossi. Come accaduto con il Barcellona all’Olimpico, il risultato dell’andata può essere ribaltato.
La pesante sconfitta ad
Anfield con gol e assist dell’ex Salah, Manè e Firmino è pesante, ma la squadra inglese ha mostrato dei limiti, la difesa non è impenetrabile, quindi tutto è ancora possibile. Dzeko e Perotti hanno evitato la debacle e tenuto acceso la speranza.

Nella gara di ritorno occorre una vittoria tonda, 3-0, per accedere alla finale di Kiev, sogno quasi inatteso nella stagione della Roma, ma non impossibile, specialmente se il match viene affrontato con l’atteggiamento giusto. Serve la gara perfetta, come contro il Barcellona di Messi, annullato dal gioco di Eusebio Di Francesco, che crede nell’ennesima impresa.
E’ ancora negli occhi di tutti l’epica vittoria contro il Barça che ha eliminato gli spagnoli dalla competizione europea, consentendo alla Roma di arrivare in semifinale.
Determinazione, sacrificio e orgoglio, insieme a forza e fisicità non devono mancare per crederci fino alla fine e raggiungere l’arduo obiettivo.

La spinta dell’Olimpico: dove trovare i biglietti di Roma-Liverpool

L’Olimpico darà molta carica ai giallorossi: sarà il dodicesimo uomo in campo e giocherà un ruolo essenziale. La risposta dei tifosi sarà incredibile: si preannuncia il tutto esaurito perciò chi vuole esser presente alla partita più importante dell’anno deve affrettarsi. I Roma Store sono stati presi d’assalto, perciò chi desidera assistere al match dalle tribune può ancora trovare i biglietti del match di Champions League su piattaforma online.

È doveroso sostenere la Roma dallo stadio in momenti del genere, sia per i romanisti che per gli amanti del calcio in modo tale da poter dire “io c’ero”. La storia la scrivono coloro che credono nei sogni, non chi sta a casa ad aspettare.
Con i blaugrana la formazione capitolina ha fatto sognare tutti gli italiani quindi che siate di fede giallorossa o meno, è bello credere che sia possa cambiare un risultato già scritto.

Roma-Liverpool 34 anni dopo

Altro motivo per esserci è assistere a Roma-Liverpool 34 anni dopo la maledetta finale di Champions del 1984 in cui la squadra capitanata da Agostino Di Bartolomei ha perso ai rigori. Fatali gli errori dal dischetto di Bruno Conti e Ciccio Graziani che hanno gelato l’Olimpico, catapultando la capitale nell’incubo.
Adesso è il momento di riscattare quella sconfitta che brucia ancora. Quella sera Daniele De Rossi non aveva ancora spento la sua prima candelina ed ora si ritrova a trascinare la sua Roma nella gara della vita, ma con una Magica Roma la rimonta è possibile.

redazione