Rio 2016: Bolt e Phelps sempre più nella storia

Si è da poco conclusa la XXXI edizione dei Giochi Olimpici, e come spesso accada diversi record del mondo nelle più disparate discipline sono stati abbattuti. La nuotatrice  ungherese Katinka Hosszu ,ad esempio, ha abbassato il record del mondo dei 400 misti femminili di più di due secondi stabilendo il nuovo primato a 4’26”36 – il precedente record apparteneva alla cinese Ye Shiwen, che a Londra 2012 aveva fermato il cronometro a 4’28’’43 – .

Nel ciclismo su pista poi, durante la gara a squadre femminile sono stati fatti segnare ben quattro record del mondo. Durante i turni di qualificazione è stata la Gran Bretagna a far segnare il miglior tempo di sempre, salvo poi essere scavalcata in semifinale dagli Stati Uniti. Sempre in semifinale le britanniche rispondono subito abbassando ulteriormente il tempo, per poi andare a vincere la finale stabilendo il quarto (e definitivo) record del mondo chiudendo la gara in  4’10’’236. Altri record sono stati battuti nel nuoto e nel ciclismo, ma anche nelle gare di atletica, sollevamento pesi e tiro con l’arco, tuttavia mancano all’appello i due uomini simbolo delle Olimpiadi dell’ultimo decennio. Ne Usain Bolt ne Michael Phelps  hanno centrato alcun record del mondo, andando però a scrivere la storia dei Giochi per altre vie.

Con le sei medaglie conquistate a Rio infatti, lo Squalo di Baltimora  ha arrotondato il record di medaglie vinte nella rassegna a cinque cerchi raggiungendo quota 28 -di cui 23 d’oro- . In pista invece Usain Bolt raggiunge Carl Lewis (che però li aveva conquistati quattro edizioni dei Giochi, da Losa Angeles 84 ad Atlanta 96) a quota 9 ori vincendo per la terza volta consecutiva le gare 100, 200 e 4×100. Bolt diventa quindi il terzo atleta nella storia a vincere 9 ori nelle gare olimpiche di atletica, dopo il già citato Carl Lewis e il finlandese Paavo Nurmi che dominò le scene tra il 1920 e il 1928.

E se Michael Phelps con tutta probabilità non sarà a Tokyo 2020, il campione giamaicano ha tutte le carte in regola per diventare l’atleta più medagliato nella storia dei Giochi per quanto riguarda l’atletica leggera.

Un quadriennio olimpico si è appena concluso, e la strada per Tokyo è ancora lunga. Voi avete seguito i Giochi di Rio? Quali momenti vi hanno emozionato di più? Fatecelo sapere nei commenti.

Gabriele Fardella