Uno trentottenne rimasto bloccato nel bagno di un treno a sud-est di Blackfriars, Inghilterra, ha mandato un Tweet con il proprio smartphone per farsi liberare. L’uomo ha inviato il messaggio alle 7:38 di mattina su un treno in servizio da Londra Blackfriars a Orpington quando si è accorto che la piccola porta, per accedere alla toeletta, era rimasta bloccata.
Avendo provato ad aprire la serratura con una carta di credito ma non volendola rovinare, ha avuto la brillante idea di rivolgersi ad Internet. Ha agguantato il proprio smartphone e ha lanciato un tweet alla rete in cui dichiarava di essersi bloccato in una toilette, specificando quale treno e chiedendo aiuto.
Incredibilmente, dopo solo un minuto l’azienda di trasporti che gestisce la linea ferroviaria ha risposto dichiarando di stare facendo il possibile e di aver già mandato sul posto il personale ferroviario per tentare di aprire la porta e liberare l’uomo.
I tweet
Dopo un breve scambio di informazioni e di dati tra le due controparti, non c’è stato comunque bisogno di un intervento perché dopo una decina di minuti una bambina ha aperto la porta dall’esterno e ha permesso all’uomo di uscire mettendo fine al suo incubo claustrofobico per fortuna durato solo qualche minuto.
Ciò che colpisce, in in ogni caso, è la rapidità dello scambio di informazioni anche in situazioni di emergenza come quella sovraesposta grazie alla particolarità di Internet e dei moderni dispositivi mobili che permettono a chiunque e dovunque di lanciare messaggi potenzialmente leggibili da centinaia di migliaia se non milioni di persone.
