Era il 1920 quando Rosalia Lombardo venne stroncata da una brutta polmonite. Nata nel 1918, la piccola era originaria di Palermo, dove abitava con i suoi genitori. Quando all’età di 2 anni trovò la morte, il padre, forse perché devastato dal dolore, ebbe un’idea: si mise in contatto con un dottore, un uomo di nome Alfredo Salafia, e gli chiese di mummificare il cadavere della figlia.
Pare infatti che Salafia fosse un grande esperto nel campo della conservazione post mortem, e pare anche che abbia svolto quest’incarico a titolo gratuito. Rosalia venne così imbalsamata e riposta nelle Catacombe dei Cappuccini, a Palermo.
Sono passati 95 anni.
La piccola Rosalia è ancora lì, distesa, il corpo coperto da un drappo e i capelli avvolti da un fiocco. Il suo cadavere è perfettamente conservato in ogni dettaglio e non mostra alcun segno di decomposizione: ciò ha contribuito a rendere la mummia una delle attrazioni principali per i visitatori di tutto il mondo. Ogni giorno sono decine i turisti attratti da questo straordinario caso che si recano presso le catacombe per rendere omaggio alla bambina. “Sembra che stia dormendo” affermano in molti. Certo, ci sarebbe molto da discutere in merito ai risvolti morali legati alla scelta di esporla.
Ma c’è anche molto da discutere in merito ad un altro aspetto della piccola Rosalia.
Come vedete dalla foto, infatti, gli occhi sono ben chiusi, come se stesse riposando. Grazie alle telecamere installate nella stanza in cui si trova la bambina, tuttavia, gli addetti ai lavori si sono accorti di un fatto davvero singolare: fotografando gli occhi ad intervalli di un minuto, sembra che Rosalia li apra e li chiuda ripetutamente e progressivamente nell’arco della giornata.
C’è chi grida al miracolo, c’è chi la considera una macabra trovata pubblicitaria. C’è chi sostiene che la bambina sia ancora inspiegabilmente vigile, dopo 95 anni. E c’è anche una possibile spiegazione logica: secondo alcuni infatti le palpebre che si muovono sono un semplice effetto ottico generato dalle variazioni di umidità nella stanza.
Cosa ne pensate?
