Cucinare la pizza: come rovinare le ricette italiane

Il marchio italiano della pizza ci ha reso famosi in tutto il mondo. Non si può pensare a Napoli senza pensare alla pizza e alle sfogliatelle. Pancia piena e buoni ingredienti sono un binomio indissolubile per una soddisfazione a tavola e la pizza non può che dare immense soddisfazioni! Ma è sempre così? In realtà la sua ricetta ha subito molte modifiche che hanno aggiunto altri ingredienti ai classici – pomodoro, mozzarella e basilico – della margherita: salsiccia, patatine fritte, wurstel, verdure di vario tipo, prosciutti o salamini piccanti.

Ma ha un limite l’esagerazione? Soprattutto all’estero, i cuochi si sono sbizzarriti a creare assurde, nonché disgustose, varianti. Frutta con la mozzarella, formaggio in quantità industriali… Quali sono le più ripugnati? Ecco qui un elenco delle 10 pizze peggiori che potreste trovare sui menu. Un consiglio: rifuggite da questi ristoranti, prima di beccarvi un’intossicazione!

1. CONDIMENTO AL CIOCCOLATO

Una variante della marinara è la pizza Gourmet. Croccante al palato e dal sapore dolcissimo è condita solo da cioccolato belga. Semplice e strana allo stesso tempo. State lontani dunque dai ristoranti della Gran Bretagna in cui è esclusiva questa originale e poco raccomandabile ricetta.

2. TUTTO IN UNO

La breakfast pizza è forse uno dei cibi più ipercalorici e meno facili da digerire! Ancora una volta la strana gastronomia anglosassone delle loro colazioni fatte con uova e pancetta hanno saputo rovinare la dieta e il colesterolo delle persone. Tutto cotto al forno!

3. PIZZA O PASTA?

Se volete essere italiani e volete far vedere che vi piace davvero l’Italia, perché non fondere due piatti “italiani” per antonomasia, come la pizza e la pasta, in un unico, disgustoso e insensato piatto come la “Mac and cheese pizza“? Se volete poi avere un’alitosi da paura aggiungeteci pure aglio, bacon croccante e cipolla e avrete il piatto (im)perfetto!

4. FINTE CROSTATE

Non è raro trovare anche la frutta sulla pizza insieme al prosciutto e al pomodoro. La più famosa è quella all’ananas, ma non mancano nemmeno banane e frutta secca! Qualcuno forse ha frainteso: c’è a chi piace la frutta, ma forse è meglio preferire i frutti (di mare, ovviamente!).

5. 10 MINUTI PER 10 CHILI

E’ risaputo che la vita è ingiusta: in 10 minuti siamo in grado di acquisire molte più calorie di quante siamo in grado di bruciarne in 2 ore. Ma quanto tempo ci vorrà per smaltire una pizza da 9000 chilocalorie? La tredicesima fatica di Ercole! Metteteci sopra quello che volete: pancetta, maionese, uova, formaggi, funghi, salame, gamberetti ed erbe aromatiche. Non dimenticatevi di chiamare un endocrinologo, se non direttamente un becchino se riuscirete a finirla tutta…

6. VERDURE INSOLITE

Tutti abbiamo messo sopra la pizza peperoni, melanzane e zucchine. Insomma: tutti noi conosciamo la nota ortolana. Ma sotto ce le avete mai messe le verdure? Si, sotto: alcuni cuochi hanno avuto la brillante idea di usare come base un impasto di verdure. Certamente bizzarra la pizza di zucchine, la cui base verde è proprio un bel vedere. Ma anche carote e cavoli vanno per la maggiore. Bleah!

7. AMERICAN STYLE

La verità è che rovinano la cucina italiana. Tutto qui. Non ci sono scuse per chi, oltreoceano, condisce la pizza con hamburger e patatine, dando origine a risultati storpiati della più conosciuta americana con solo wurstel e patatine. Insomma: chi può rivolgere la parola a chi mette il ketchup al posto del pomodoro?

8. LA PIZZA GELATO

Anche questa è una invenzione degli States. Evitate di chiedere “Una pizza con gelato” perché il cameriere potrebbe fraintendere e servirvi tutto insieme senza pensare che gradireste un dessert dopo la pizza. Gusto del gelato? Gusto pizza, che domande!

9. CHI PIU’ NE HA PIU’ NE METTA!

L’idea è di John Riepenhoff e questo piatto si configura davvero come una pizza d’artista. Sopra una pizza di grandi dimensioni vengono poste pizze più piccole di vario tipo. Che faccia l’artista, dunque. Non il cuoco…

10. SMARTIES, COME SE NON BASTASSE…

Concludiamo la disamina delle pizze più strane con una ricetta che arriva dal Brasile. Oltre agli innumerevoli nonché bizzarri condimenti, i cuochi del carnevale di Rio hanno ben pensato di fare una misto di dolc e salato, mettendo sulla sfoglia una spolverata di smarties per un gusto croccante e saporito!

Non c’è dubbio: il made in Italy vince in tutti i campi! E non andate a dire ad un napoletano amante sfegatato della pizza che mettete la pannain coppa a’ pizza“. Potrebbe odiarvi solo per il fatto di averlo detto!