Pellicole maledette: verità o finzione?

Da quando esiste il cinema molti sono stati i misteri nascosti dietro molti film. Coincidenze? Stiamo a vedere…

All’anteprima del film Batman: the dark knight rises avvenuta nel 2012, un pazzo ha fatto irruzione nella sala dove veniva proiettato il film uccidendo circa 12 persone. Per la pellicola di Batman non è la prima volta che succede un avvenimento del genere. Nel 2008, il film “Il cavaliere oscuro” è stato protagonista di moltissimi eventi sgradevoli. Primo fra tutti, la morte di Heath Ledger, l’attore che interpretava Jocker e che è stato trovato morto pochi mesi dopo la fine delle riprese. A quanto sembra dalla fine del film Heath non riusciva più a dormire bene e per questo ha iniziato a fare uso di sonniferi, i quali hanno finito per causargli una overdose fatale. Inoltre, durante la produzione anche Conway Wickliffe, uno dei tecnici del film, è morto in un incidente e il protagonista Christian Bale è stato arrestato per aver aggredito e percosso la madre e la sorella in seguito ad un raptus improvviso.

Un altro film considerato maledetto è Il Corvo: durante le riprese morì infatti il protagonista principale, Brandon Lee, in seguito ad una sparatoria che sarebbe dovuta avvenire con proiettili finti. Probabilmente, si dice, Brandon fosse rimasto vittima della mafia cinese che aveva già provato ad uccidere anche il padre, il famoso Bruce.

Anche la trilogia di Matrix  ha avuto i suoi lutti e i suoi misteriosi incidenti: durante le riprese di Matrix Reloaded sono morte ben due attrici, Gloria Foster e Aaliyah, mentre tutto il processo di produzione è stato ostacolato da strani incidenti e inspiegabili sparizioni di pellicole.

Un altro film che ha preso la nomea di film maledetto è senza dubbio Rosemary Baby, del 1968: Sharon Tate, moglie del regista Roman Polanski e incinta di otto mesi, venne uccisa dal folle Charles Manson, che sosteneva di essere stato spinto alla mattanza dai messaggi subliminali nelle canzoni dei Beatles. A proposito di Beatles: John Lennon venne ucciso proprio nel Dakota di New York – un lussuoso palazzo legato alle celebrità statunitensi dove il film veniva girato – nell’esatto punto in cui, nella pellicola, uno dei personaggi è precipitato.

Non poteva ovviamente mancare un cult dell’horror: l’Esorcista.  Ellen Burstyn si ferì alla spina dorsale durante le riprese, restando poi sofferente per tutto il tempo. Il regista William Friedkin chiese al reverendo Thomas Bermingham di effettuare un vero esorcismo sul set pensando di aver evocato davvero il maligno. Il reverendo rifiutò questa richiesta limitandosi solo ad una benedizione.

In conclusione non poteva mancare la saga di Superman la quale non ha portato affatto bene ai suoi protagonisti colpiti da disgrazie e malattie. Christopher Reeve cadde da cavallo rimanendo paralizzato. Negli Anni ’50 George Reeves, che impersonava il supereroe nelle comparse televisive prima dell’uscita del film, rimasto senza lavoro  si suicidò con un colpo di pistola alla tempia. Trent’anni dopo Margot Kidder (Lois Lane) fu vittima di un incidente aero e tutt’oggi da anni di depressione e disturbi bipolari della personalità.

Siete ancora sicuri che queste siano delle mere coincidenze? Non vi siete chiesti perché non c’è nemmeno un film strappalacrime fra quelli che vi abbiamo proposto? Forse sono davvero maledetti.