Pasticceria a 4 zampe: anche Fido avrà a Natale il suo “canettone”

E’ bresciana la prima pasticceria italiana artigianale che servirà dolci ai nostri amati cani. Così, arrivando nel centralissimo Corso Zanardelli, a due passi dal Teatro Grande, vi troverete davanti a Doggye Bag pronta ad accogliere voi e i vostri amici a 4 zampe con una vastissima gamma di dolci, tra cui cupcake, torte di compleanno (le le birthday dog cake), biscotti, macarons e, essendo in periodo natalizio non potevano mancare il “Canettone gourmet per il tuo cucciolone” e il “Candoro per il tuo tesoro”. Non sarà uno dei ristoranti stravaganti di cui vi abbiamo parlato in passato, ma di certo è qualcosa di nuovo nel panorama culinario…animale!

L’idea è della famiglia Platto, già attiva e specializzata dal 2014 nella Bagnolo Mella (Brescia) nell’alimentazione per cani; se vi state domandando il perchè di questa idea il motivo è presto detto, leggiamo dal sito infatti che “La pasticceria per cani nasce dall’assoluta convinzione che nell’immediato futuro i nostri amici a 4 zampe diventeranno, a tutti gli effetti, membri ufficiali delle nostre famiglie, cui verranno riconosciuti diritti fondamentali a oggi sconosciuti tra i quali la possibilità di alimentarsi, finalmente, in maniera sana“.

Già dall’apertura, il 25 novembre, il negozio è stato preso d’assalto da curiosi e amanti dei cani che hanno fatto acquisti per il loro Fido. Il punto forte del negozio è il suo produrre artigianalmente i prodotti, come spiega la proprietà « si tratta di ricette equilibrate dal punto di vista nutrizionale che contengono le vitamine e i minerali essenziali di cui il cane ha bisogno in tutte le fasi della vita. Nella pasticceria non utilizziamo né sottoprodotti, né farine animali, né scarti di origine industriale ma solo materie di prima scelta. Niente zucchero aggiunto o cioccolato». Dato il grande successo ottenuto in pochissimi giorni, apprendiamo che l’obiettivo è quello di  aprire una pasticceria artigianale dedicata anche ai gatti.

L’idea comunque ha suscitato non solo entusiamo ma anche critiche e riflessioni, come quella di Gian Antonio Girelli, consigliere regionale del Pd, che ha dedicato alla notizia un post su Facebook: “Quello che mi fa pensare, e un po’ mi scandalizza, è il modello sociale che abbiamo costruito, dove gli animali rischiano di diventare più importanti delle ‘altre’ persone” o ancora c’è chi vede nell’apertura della pasticceria per cani uno schiaffo alla povertà, un insulto nei confronti dei tanti che devono tirare la cinghia per arrivare a fine del mese.

Ognuno di noi è libero di farsi una propria idea, resta sicuramente la grande novità, adesso sta a voi pensare se sia giusto o sbagliato, noi intanto un giro per Corso Zanardelli con il nostro cucciolo lo faremo, si sà le novità vanno testate e, in questo caso, fatte testare al nostro Fido.

Umberto Palazzo