É forse il Metaverso la nuova frontiera della sostenibilità? Con abiti e accessori digitali dopotutto non inquiniamo e abbiamo una vasta possibilità di scelta. O è semplicemente un’altra trovata pubblicitaria? Un modo per creare hype? Probabilmente è ancora molto presto per dirlo ma Ray-Ban coglie l’occasione al volo lanciando i primi occhiali NFT (Non-Fungible Token) della storia.
Ray-Ban con il tempo è diventato il brand per eccellenza dell’eyewear. I loro occhiali sono letteralmente proverbiali e praticamente tutti ne abbiamo posseduti almeno un paio prima o poi. Insomma se pensiamo ad un brand eyewear sicuramente è il primo che ci verrà in mente.
Da ora in poi però anche i nostri avatar potranno farlo, indossando per altro il modello più iconico del brand: i Ray Ban aviator.
Per l’occasione, Ray-Ban ha deciso di affidarsi a un solo artista per la realizzazione di un’opera grafica NFT unica. L’esclusivo NFT sarà infatti creato dall’artista tedesco, con base a Berlino, Oliver Latta, meglio noto con lo pseudonimo “Extraweg”. Lo straordinario artista è già famoso per le sue opere di motion design tridimensionali altamente provocatorie, attraverso le quali esprime le emozioni e le difficoltà della società moderna.
Fra l’altro l’artista viene ispirato dalle situazioni quotidiane che poi rovescia in senso inquietante. E cosa c’è di più quotidiano di un paio di occhiali? Senza considerare che il suo scopo è far vivere per sempre le sue creazioni. Un traguardo assolutamente raggiungibile nel mondo online! Basti pensare che è proprio Facebook (ops, Meta) ad aver pensato per primo a chi si occuperà dei nostri profili … beh, al momento della nostra scomparsa.
Ray-Ban ha organizzato a proposito un’asta benefica digitale sul marketplace NFT più grande al mondo, OpenSea. L’asta ha avuto luogo qualche giorno fa e il ricavato è stato poi devoluto in beneficenza. Siete pronti ad indossare Ray-Ban anche virtualmente?