Lady Babushka, enigma all’assassinio di Kennedy

Lady Babushka è un soprannome dato ad una enigmatica e sconosciuta donna, presente a Dallas durante l’assassinio del presidente degli Stati Uniti d’America John Fitzgerald Kennedy il 22 novembre 1963. Il suo soprannome nasce dal foulard che indossava molto simile alle sciarpe portate dalle donne russe anziane.

L’enigma legato a Lady Babushka iniziò nei giorni immediatamente successivi al delitto, quando gli investigatori raccolsero tutto il materiale foto e video acquisito durante la sfilata del corteo presidenziale, per cercare di capire da dove fossero stati sparati i colpi fatali a JFK.

Grazie ai filmati raccolti, venne arrestato Lee Harvey Oswald, ucciso solo due giorni dopo l’arresto. Sorprendentemente però, in quasi tutto il materiale raccolto si nota la presenza di Babushka; persino nel celebre filmato girato da Abraham Zapruder, si nota questa misteriosa figura tenere in mano una macchina fotografica. Oltre ad essere sempre presente, la cosa inquietante è che tutte le persone presenti in ore di girato e centinaia di fotografie sono state identificate, tutte tranne Lady Babushka.

Nel 1970 si fece avanti una certa Beverly Oliver, affermando di essere la vera Lady Babushka. Alla richiesta di fornire la macchina fotografica in suo possesso durante l’omicidio, rispose che le fu sequestrata dall’FBI quel giorno stesso. Inoltre la donna misteriosa è chiaramente una donna corpulenta di mezza età, incompatibile con il fatto che Beverly Oliver all’epoca dei fatti avrebbe avuto 17 anni ed era molto magra.

A distanza di anni resta un mistero sia la vera identità che il ruolo avuto da Lady Babushka nell’omicidio del presidente John Fitzgerald Kennedy. Questo tragico evento è da sempre al centro di teorie cospiratorie, strani avvenimenti e dettagli non chiari (vedi approfondimento sull’assassinio Kennedy), eppure se fosse rintracciata potrebbe chiarire tanti aspetti controversi sulla vicenda, almeno quelli legati alla sua figura.

redazione