Statua di Baba Vanga

La Veggente che ha predetto un’esplosione nucleare per il 2023

La predizione è una abilità mistica antica che oggi viene data poca importanza. Tuttavia, ci sono casi speciali che fanno ripensare anche i più scettici. Baba Vanga, una defunta chiaroveggente bulgara, sembra aver profetizzato alcuni dei più grandi avvenimenti mondiali della storia contemporanea.

Baba Vanga è stata soprannominata la “Nostradamus dei Balcani” per le sue grandi profezie. Cresciuta in una fattoria, divenne cieca all’età di 12 anni a causa di una tempesta di sabbia, che secondo lei le avrebbe conferito il dono di prevedere il futuro. La donna è morta nel 1996 all’età di 75 anni, dopo aver già fatto molte profezie confermate.

Negli anni ’50, fece una profezia che sembrava annunciare il cambiamento climatico e il devastante tsunami che si verificò nell’Oceano Indiano il 26 dicembre 2004. Si ritiene che la chiaroveggente abbia detto: “Le regioni fredde diventeranno calde… e i vulcani si risveglieranno. Un’onda enorme ricoprirà un grande tratto di costa occupato da persone e città, tutto scomparirà sotto l’acqua. Tutto si scioglierà, proprio come il ghiaccio”.

Si ritiene che Vanga abbia predetto il disastro avvenuto in Russia nel 2000, quando il sottomarino Kursk affondò durante un’esercitazione, causando la morte di tutti i 118 membri dell’equipaggio. L’anno successivo, i suoi sostenitori sostennero che Baba Vanga avesse fatto una profezia che si avvicinava nei dettagli all’attacco terroristico dell’11 settembre 2001.

Molti considerano le previsioni di Baba Vanga estremamente affidabili. Il defunto psichiatra bulgaro Georgi Lozanov ha calcolato che le profezie di Vanga avevano un tasso di precisione dell’85%.

Baba Vanga ha lasciato una serie di predizioni per il 2021; alcune positive, altre terribilmente nefaste. In una delle previsioni meno probabili, la chiaroveggente disse che “un forte drago si impadronirà dell’umanità”. Un’altra profezia affermava che “i tre giganti si uniranno. Alcuni avranno il denaro rosso”.

Tuttavia, alcune predizioni di Baba Vanga per il futuro non si sono avverate, come quella di una guerra nucleare che si sarebbe verificata tra il 2010 e il 2014 e che fortunatamente non è successa. Un’altra predizione che non si è avverata è che nel 2016 l’Unione Europea avrebbe cessato di esistere.

Tuttavia, si dice che Vanga abbia correttamente previsto che il 44° presidente degli Stati Uniti sarebbe stato afroamericano.

Sergio Meloni