La tuta compie 100 anni e non smette di fare tendenza

Tutte ne abbiamo almeno una nell’armadio, ma forse non sappiamo che la tuta non è affatto una moda degli ultimi anni. Anzi, quest’anno il capo universale per eccellenza spegne ben cento candeline!

La tuta, infatti, fu inventata nel 1919 dall’italiano Ernesto Michahelles, meglio noto come Thayaht, artista del movimento futurista italiano. Dopo il suo primo disegno, Thayaht la definì “il più innovativo, futuristico abito mai prodotto nella storia della moda italiana”. Economica, facilmente riproducibile (venivano venduti anche cartamodelli per poter realizzare da soli la propria tuta) , funzionale, è il perfetto capo democratico, per tutti. Il suo nome è proprio un adattamento del francese “tout-de-même”, ovvero “tutti uguali”, oltre che un riferimento alla sua forma a “T”.

Poco dopo Thayaht propose anche la versione femminile e ben presto divenne un capo immancabile nel guardaroba di ogni donna, dove è rimasto (ovviamente attraversando dei periodi di minor successo) fino ad oggi.

La versatilità è sicuramente da sempre uno dei motivi principali del suo successo. La base è per lo più sempre la stessa e a partire da essa poi ognuno può dar libero sfogo alla propria creatività, aggiungendo (o togliendo) colletti, maniche, tasche, cinture e molto altro.

Thayaht ha donato, quindi, un secolo fa una “tavolozza” su cui designer e stilisti mettono in pratica ancora oggi il loro estro e le loro idee.

La tuta è un vero e proprio must have; non c’è collezione o sfilata in cui non ne venga proposta almeno una. Se avete dei dubbi, ecco alcuni esempi per dimostrarvi che questo capo è proprio adatto ad ogni occasione.

Indossata con delle scarpe basse diventa una capo perfetto da indossare durante il giorno, come ci mostra Anne Hathaway.

In tessuto lamé o in raso, come quelle indossate dalle sorelle Hadid, chi oserebbe più definirle “capi da lavoro”? Perfette anche per la sera e per occasioni più eleganti, come un red carpet!

Non può mancare neppure nella versione corta. Comoda e adatta per le calde giornate estive, in tessuti a fantasia (Chiara Ferragni l’ha indossata anche a Cannes!) e poi in nero perfetta anche per la sera (la cantante Paola Turci l’ha sfoggiata addirittura sul palco di Sanremo).

Che sia lunga o corta, a tinta unita o a fantasia, con o senza maniche, la tuta vi rende perfette dalla testa ai piedi! Maglia e pantalone tutto in un pezzo, meglio di così?

Giulia Storani