Intervista Anna Rock Milano – Il brand per una donna che non ha paura di osare

Di Grazia Oliviero e Valentina Seveso per Social Up!

“La moda è femmina, dunque capricciosa”, diceva K.J Weber, un concetto condiviso anche da Anna Rock Milano, che con i suoi prodotti soddisfa le esigenze di una donna forte e decisa.

Anna Rock Milano è un brand milanese di pelletteria e pellicceria che produce capi spalla, borse, portafogli e accessori.
Il marchio nasce nel 1890 come allevamento di volpi in Cadore. Il progetto nasce dalla creatività di Annalisa Miniutti, fino alla svolta nel 2012 quando viene registrato, con una propria identità, Anna Rock Milano, un brand specializzato nella produzione di accessori, capi in pelle e in vera pelliccia. Un percorso iniziato circa 6 anni fa, con l’obiettivo di affermarsi sul mercato italiano ed espandersi in quello internazionale.

I prodotti di Anna Rock Milano mirano ad un target ben definito: una donna forte che esprima senza esitare, la propria autonomia. Una donna che non ha paura di mostrare se stessa attraverso i capi che indossa e di farsi notare.

I materiali utilizzati nella produzione sono italiani al 100%. Non mancano mai le ardite combinazioni di pelle e pelliccia agli elementi distintivi del brand: borchie, frange, cerniere e un tocco di black. Capi audaci così come audace è Annalisa, nella vita e nella moda, accessori particolari che al meglio definiscono la personalità della designer. Uno degli elementi che sempre si ritrova nelle collezioni è il nero, il colore per eccellenza che ben si presta ad essere declinato in chiave più elegante, ma anche e decisamente rock.

In occasione del White, tenutosi durante l’ultima Milano Fashion Week, noi di Socialup abbiamo avuto il piacere di conoscere Annalisa Miniutti, la stilista di Anna Rock Milano, che ci ha gentilmente concesso un’intervista.

È stata un’ottima occasione per poter vedere più da vicino il brand ed esplorare con piacere i luoghi dove, con maniacale cura, i capi sono prodotti. Annalisa ha risposto alle nostre domande ed è stata disponibile ad una chiacchierata piacevole per raccontare l’essenza del suo brand.

Come nasce l’attività?
L’attività nasce, circa 6 anni fa, da una mia idea. Nell’agosto 2012 viene registrato il brand Anna Rock Milano, 100% Made in Italy. Il primo show-room è stato aperto in centro a Milano, vicino al Duomo, ed ora è adibito ad ufficio stile, mentre la fabbrica è stata spostata in parte a Cernusco sul Naviglio, presso il Centro Tessile, mentre parte della produzione continua ed essere in Veneto.
Ora il brand è molto forte sulla borsa e sull’accessorio, anche se siamo noti soprattutto per i capi spalla e le pellicce. Si tratta di una pellicceria fashion, di capi diversi dalle esigenze classiche di mercato o della pelliccia elegante da signora. Produciamo pellicce colorate e dai tagli particolari che coprono trasversalmente le esigenze della ventenne come della settantenne.

Cosa c’è dietro ad Anna Rock Milano? Chi è la designer?
Ci sono io. Il brand è parte di me. Mi occupo personalmente di studiare le tendenze, disegnare le collezioni e seguire la produzione.

Come nascono le collezioni. Da cosa ti lasci ispirare per dettare le tendenze?
La mia principale fonte di ispirazione e il mondo che io amo è Londra. Sì, amo Londra e tutto ciò che gira attorno ad essa. Ogni tanto ho bisogno di andare là, camminare tra i negozi e stare in mezzo alla gente. È da lì che prendo le idee. Adoro vivere il mondo londinese fatto di gente multiculturale, di persone non stereotipate. Mi piace stare in mezzo alle persone : viverle, lasciarmi ispirare dal mood urbano della città. E’ cosi che nasce ogni singolo prodotto: osservando, studiando, con l’obiettivo di soddisfare l’esigenza della donna a cui mi riferisco.

A quale targhet si rivolge il brand?
Il targhet di riferimento sono donne dai 20 ai 70 anni. Il brand mira a una donna con una personalità forte e decisa, una donna sicura di sé di carattere, in grado di portare un certo prodotto. Una donna che segua la moda e, con sicurezza, mostri la sua autonomia e indipendenza.

Sul mercato, anche a livello di costi, ci collochiamo ad un livello medio-alto. Il medio basso, a mio avviso, lo puoi trovare ovunque. I miei capi sono versatili e possono essere tranquillamente abbinati con prodotti del fast fashion. Ma con un’accortezza. La mia donna in questo momento può facilmente indossare il jeans di Zara, Bershka o H&M, ma desidera che il capo spalla, gli accessori, la borsa siano di qualità. In alcuni nostri negozi è bello vedere mamma e figlia che acquistano insieme uno stesso capo e poi se lo scambiano.

Quanto contano per voi i social network?
Tantissimo! Abbiamo deciso di affidarci a delle persone specializzate che ci possano seguire in questo ambito. Io sono un po’ restia ad usare la tecnologia e sono approdata da poco sui social. Comunque abbiamo la pagina Instagram, nella quale crediamo molto, e la pagina Facebook. Riteniamo che sia fondamentale farsi seguire da dei professionisti ed è per questo che il nostro sito è stato completamente aggiornato e sarà disponibile, a partire da lunedì in una veste del tutto nuova. In ogni caso lavoriamo con delle persone specializzate anche per i servizi fotografici e collaboriamo con importanti modelle. Riteniamo che siano degli investimenti nei quali vale la pena credere con un forte impatto ed un buon ritorno in termini di immagine.

Quanto è stato importante esporre al White durante la fashion week?
Noi avevamo fatto il White già un paio di anni fa. Allora era la prima volta e riteniamo di aver colpito nel segno. Abbiamo esposto i nostri capi su di un autobus vintage inglese a due piani: una location perfetta ed inaspettata che si sposava alla perfezione con i miei capi. Ne hanno parlato tutti. È stato fantastico e ne vado molto fiera. All’interno c’erano i campionari di tutte le pellicce, le modelle e la musica. Il contrasto tra l’autobus e i prodotti all’interno è stato molto d’impatto.
L’anno successivo ho ritenuto di non partecipare, mentre quest’anno mi è molto piaciuta la proposta e ho deciso di esporre la collezione autunno inverno.

Come si differenza il prodotto Anna Rock Milano dalla concorrenza?
Il brand si differenzia per la combinazione di elementi classici alla contemporaneità. Un esempio è la proposta della classica pelliccia rivisitata in una chiave “fashion” in colori di tendenza come il giallo o il rosso. Un altro elemento su cui puntiamo è unire in un solo capo o accessorio, tessuti come la pelle e la pelliccia.
Il mio stile si può definire fashion chic. Mi piace disegnare capi classici, ma riletti in chiave contemporanea attraverso la mia firma.

Ti piace di più disegnare le borse, gli accessori o i capi spalla?
Nonostante io sia una persona molto solare, amo molto il capo spalla. Forse al primo posto metterei le pellicce, anche se mi piace anche abbinare i vari materiali. Ad esempio il chiodo in pellic
cia con le maniche in pelle. È possibile trovare i capi spalla nelle collezioni invernali anche se, nel corso dell’anno, non mancano le capsule collection. Amo molto le giacche c
orte in pelle, il chiodo tra tutte. Vi posso però svelare che tra poco torneranno le giacche un po’ più lunghe, come gli spolverini. Non saranno disponibili in questa collezione, ma arriveranno…. Per quanto riguarda le borse, sono prevalentemente zaini rock in pelle con applicazioni di
borchie o frange, borse grandi e pochette. Il tutto sempre arricchito dalle applicazioni distintive Anna Rock. Solitamente amo usare gli stessi materiali per borse e capi spalla in modo che siano abbinabili. Non uso le croste di pelle, anche se sono più economiche. Lo stesso materiale che uso per le giacche viene riproposto per le borse, a

nche se si tratta di laminati oro o colorati. Solitamente si tratta di pelle di vitellini francesi, di prima qualità.
Una novità! A breve arriveranno anche i pantaloni in pelle. Fino ad oggi per gonne ed abiti si è potuto usare la pelle tradizionale, ma per i pantaloni occorre che sia stretch. Abbiamo mandato le nostre pelli a delle concerie specializzate che si occupano di rendere la pelle elasticizzata. Il costo di produzione sarà più elevato, ma il pantalone sarà perfetto!

Dove è possibile acquistare i capi o un accessorio della collezione Anna Rock Milano?

Dove è possibile acquistare i capi o un accessorio della collezione Anna Rock Milano?
E’ presente ancora il primo showroom del brand a Milano, vicino al Duomo, aperto all’inizio dell’attività. Tra poco i nostri prodotti verranno venduti anche da un nuovo rappresentante per la Lombardia che ha lo show-room in centro a Milano. I capi della collezione di stagione si possono acquistare nelle boutique dei nostri rivenditori o, per i buyer, nelle fiere come il White.

Come immagini il futuro dell’azienda?
Per il futuro immagino il mio prodotto all’estero, sopratutto nei mercati anglosassoni e in America. Una piazza che abbiamo iniziato a conoscere e ci auguriamo diventi il nostro prossimo traguardo. Vendiamo già all’estero, ma il sogno è quello di imporsi e rafforzarsi in questi paesi. L’idea è quella di proseguire nella produzione al 100% Made in Italy e con gli stessi tratti distintivi che mi rappresentano. Ritengo che sia una formula vincente.

E noi saremo in attesa di scoprire le prossime novità. Intanto, vi consigliamo di seguire e visitare Anna Rock Milano, a cui auguriamo di poter raggiungere gli obiettivi prefissati.

Sito: http://www.annarockofficial.com
Facebook: @ANNA ROCK milano
Instagram: @annarockmilano

redazione